È accettabile paragonare cittadini in fila per il
tampone Covid-19 a clienti in coda per il Black Friday?
Un paragone apparentemente privo di senso ma che rivela
il pensiero profondo delGenerale
Figliuolo.“Le file per i tamponi? Gli
italiani fanno code anche per ilBlack
Friday, serve pazienza». Queste le parole inquietanti
del commissario straordinario per l’emergenza COVID-19.
Il confronto per quanto paradossale rivela il
meccanismo punitivo alla base della gestione del
tampone. Il cittadino paragonato a un cliente, un utente
consenziente, disposto a pagare perun
prodottoe in attesa di file senza fine. Il
diritto al tampone come strumento diagnostico in tale
ottica viene completamente cancellato sostituito da un
atto interpretato come volontario, voluttuario e a scopo
commerciale. Attraverso tale meccanismo logico le attese
infinite per i tamponi non appaiono più inaccettabili
ritardi, errori organizzativi del sistema sanitario, la
negazione deldiritto alla salutedei
cittadini, ma accettabili effetti secondari. Il diritto
ad un efficiente sistema sanitario si perde allora nel
paragone del Black Friday e nelle nebbie del consumismo.
“Draghi tornasse al suo lavoro di
banchiere e noi dobbiamo lavorare per questo attraverso
la non violenza. Noi dobbiamo davvero lavorare ad una
Norimberga della non violenza alla fine della quale
dobbiamo dire: andatavene, avete sbagliato tutto, ma che
rimanga agli atti quello che avete fatto. I tamponi
fatti nel modo attuale sono anche una sorta di tortura
psicologica a cui si è deciso di sottoporre la
popolazione. Si è scelto che tu debba andare a comprare
48h di diritti umani e che tu debba farti la fila, tu
devi dare il tuo tempo allo Stato, esattamente come
quando nel ventennio c’erano le file per donare l’oro
alla patria. Oggi doniamo il corpo alla patria e ogni
48h andiamo a genufletterci” (Prof. Davide Tutino a
Radio Radio)
Il caso di una lettera inviata dall’Agenzia Italiana
del Farmaco al ministero dell’Interno. In quella nota,
AIFA, si lamenta di aver avuto la casella di posta
intasata da un bombardamento di email di centinaia di
poliziotti che, riguardo all’obbligo vaccinale,
chiedevano chiarimenti circa la necessità di una
prescrizione medica per essere vaccinati. La ricetta, in
effetti risulta necessaria, ma vediamo come e perché.
Dal 15 dicembre è partito l’obbligo vaccinale anche
per altre categorie di lavoratori, tra queste le forze
dell’ordine. Chi non si sottopone alla somministrazione
del vaccino viene lasciato a casa, senza alcuna
retribuzione. Che cosa comporta questa decisione?
Secondo il Governo e i suoi scienziati di riferimento
l’unico modo per porre fine all’emergenza sarebbe quello
di vaccinare tutti a qualsiasi costo. Nella comunità
scientifica però questo approccio non è condiviso, ed è
nata una commissione indipendente che ha chiesto un
confronto con il CTS su alcuni temi, tra cui l’efficacia
della campagna di vaccinazione di massa, gli effetti
dell’utilizzo del green pass e la presunta necessità di
vaccinare i più giovani.
Che ormai la cultura della cancellazione sia ad uno
stadio avanzato, lo sapevamo. Ma quello che è accaduto
in Svezia ha del paradossale. In una trasmissione
televisiva sull’emittente pubblica SVT è stata cantata
una canzone natalizia in cui è stata rimossa la parola
“Dio”. Perché?
“Dov’è l’emergenza? Nella testa dei politici. Non c’è
nessuna emergenza in atto. I dati sui ricoveri, sui
contagi stessi, ma soprattutto sulla pressione delle
terapie intensive dimostrano che le terapie intensive
sono occupate oggi al 9%. Mentre invece negli anni
passati erano occupate al 50% o anche oltre. Quindi
continuare a dire che oggi è necessario imporre
restrizioni che discriminano pesantemente i cittadini,
cancellando le libertà fondamentali e i diritti
costituzionali di una fetta di persone sulla base di
presupposti ascientifici, è una cosa che non ha nessuna
giustificazione. Dovrebbe essere dichiarata illegittima
dalla magistratura, dalla Corte costituzionale così come
è stata già dichiarata incostituzionale dalla corte
slovena”.
Kars a.d. 05/12/2021 "è
recentemente giunto alle nostre orecchie che in alcune
regioni dell'alta Germania, molte persone di entrambi i
sessi, rinnegando la fede cattolica, si sono abbandonate
a demoni maschi e femmine, e che, a causa dei loro
incantesimi, lusinghe, sortilegi, e altre pratiche
abominevoli, hanno causato la rovina propria, della loro
prole, degli animali, e dei prodotti della terra, così
come di uomini e donne". Il 5 dicembre 1484
Innocenzo VIII Papa promulga "Summis desiderantes
affectibus" (Desiderando con supremo ardore)con cui
mette al bando la stregoneria.
Corsi e ricorsi storici?
Mi alleno a casa e all’aria aperta
in mezzo alla natura. Risparmio i soldi della palestra,
dell’usura dell’auto e della benzina. Riossigeno la
mente in mezzo al verde e risparmio anche tempo perché
non devo andare fino alla nazipalestra.
- Non posso andare al cinema?
Mi guardo i film che voglio, quando
voglio sul mio divano in santa pace. Sto più comodo,
risparmio soldi e nessuno mi caga il cazzo perché non
indosso la museruola.
- Non posso andare in piscina?
Nuoto nei fiumi, nei laghi e nel
mare anche in inverno se mi va di farlo.
- Non posso entrare nei negozi?
Meglio! Risparmio soldi evitando lo
shopping compulsivo che ci hanno inculcato nella mente
coi mass media. Ho tanta di quella roba che il negozio
potrei aprirlo io.
- Non posso prendere i mezzi
pubblici?
Meglio vado a piedi o in
bicicletta, tutta salute guadagnata.
- Sarò isolata dalla società?
Non chiedo di meglio. Questa
società mi fa vomitare e tutto ciò di cui ho bisogno è
stare in mezzo alla natura con le persone che amo, che
hanno un cervello e coi miei animali.
- Cari pandementi, pensate che sia
io a trovarmi in difficoltà?
L’esilio da questa società malsana,
mentecatta e corrotta è balsamo per la mia anima. E come
me, che vi piaccia o no, ci sono milioni di persone che
hanno ancora una mente pensante e che al ricatto non si
piegheranno mai, nemmeno a costo della vita! Milioni di
clienti che, tutti quelli elencati sopra, perderanno.
Milioni di euro che non vedrete
più. Mai più.
Quando vi arriveranno tasse e
bollette da pagare poi vediamo chi riderà.
Perché sai, caro pandemente, se hai
un’attività e chiedi il nazipass, sei complice degli
aguzzini e i nostri soldi non li rivedrai mai più,
nemmeno quando questo teatrino satanico sarà giunto al
termine, perché noi ci ricorderemo di ognuno di voi!
Togliendoci tutto ci avete restituito la libertà che
avevamo scordato di avere.
Ci avete levato dai coglioni il
pecorame e avete radunato i lupi.
Ridete pure ora, ridete più che
potete perché presto piangerete lacrime amare!
Allora, io capisco chi si è vaccinato per
immunizzarsi perché lo assicurava la Scienza, che poi
non si è immunizzato, ma si è vaccinato per tornare alla
normalità, che poi alla normalità non è tornato, ma
almeno non si contagia e non contagia, che poi contagia
e si contagia, ma almeno non si ammala, che poi magari
si ammala, ma non finisce in ospedale, che poi può anche
essere finisca in ospedale, ma 100% non ci lascia le
penne, che poi proprio 100% no, ma comunque tocchiamoci
le balle in nome della Scienza. Io capisco. Capisco
anche quelli che non ci sono reazioni avverse perché il
vaccino è infallibilmente sicuro, poi magari qualche
paresi facciale che capita pure con il botox, ma certo
niente di serio, forse qualche miocardite tuttavia
sporadica, magari qualcuno si è vaccinato per poi
schiattare poche ore dopo, ma chi sono io per trovare
delle correlazioni? Un complottista? Certo che no e lo
capisco. Capisco anche chi aveva completato il ciclo
vaccinale per essere libero e adesso sta messo come me
che non mi sono vaccinato, ma è comunque pronto alla
terza dose per tornare libero. Lo capisco. Guido Rasi ha
dichiarato: "La terza dose potrebbe essere l'ultima".
Chiedo dunque senza malizia: in che senso? E loro non
sanno rispondere. Ma li capisco. Capisco il matematico
Eulero che dobbiamo arrivare al 60% di vaccinati per
l'immunità di gregge, no forse serve il 70%, Covid sotto
controllo solo con l'80% degli immunizzati, facciamo il
90% e stiamo sereni, poi si trova in mezzo alla quarta
ondata e va a cercare il no vax che vive in un casolare
della Bassa. Lo capisco, A buon cavallo non gli manca
sella. Capisco certamente quelli che se la prendono con
i manifestanti che manifestano per poter lavorare senza
un lasciapassare perché "ci impediscono di lavorare";
dopo due anni fra lockdown e mancati ristori, se avete
le pezze al culo la colpa è senz'altro delle
manifestazioni del sabato pomeriggio. Perfettamente vi
capisco. E profondamente capisco chi punta il dito
contro i cortei no pass e li accusa di creare focolai.
Oggi li avevo sotto casa e ho chiamato le forze
dell'ordine, ma alla polizia locale di Milano sono in
quarantena dopo una festa fra vaccinati e non son potuti
intervenire. Come non capirli? Capisco i green pass
entusiasti, perché poter esibire un salvacondotto al
kebabbaro fa sempre figo e poi rassicura corpo e spirito
il sapere che quello stesso salvacondotto dura ben sei
mesi oltre l'efficacia del vaccino. Chiunque abbia a
cuore la salute pubblica, lo tiene in gran conto.
Capisco lo scienziato della politica e il giureconsulto
che adottarono sulla piena legittimità di una democrazia
in cui un "vile affarista" esperto in liquidazioni
coatte e un fabiano con evidenti problemi di
comprendonio guidano la nazione a colpi pelvici di
emergenze. Quelli ne capiscono di sovranità, sono
studiati! Capisco finanche quelli che le multinazionali
del farmaco lo fanno per la nostra salute perché omnia
munda mundis e tu non sei medico scienziato come Draghi,
Speranza, Figliuolo e Mattarella. C'è del vero. Capisco
addirittura chi vuole vaccinare i minori perché "non è
giusto escluderli dalla vita sociale". Giusto, non è
giusto! Siringate a tappeto anche fra i 6 e i 12 anni
per fare dei vostri bimbi depressi e con deficit
cognitivi, bimbi smart, green, compagnoni e felici!
L'unica cosa che non capisco, davvero, sinceramente,
senza ironia o sarcasmo, è come sia ancora possibile non
capire.
Kars a.d. 27/10/2021 In linea con il riscaldamento
globale e la desertificazione, pioggia a catinelle in
Sicilia. Danni incalcolabili, disagi, morti,
allagamenti, smottamenti. La colpa? Il cambiamento
climatico! Io dico dell'uomo egoista e non rispettoso
della natura. Costruzioni dei cosiddetti palazzinari nei
canaloni naturali di scolo, pozzetti di raccolta acque
nelle strade non pulite dai detriti ne manutenzionati.
Alvei dei torrenti senza alcuna pulizia e sistemazione.
Tutto normale finché va bene, ma con la pioggia
torrenziale si vede subito lo scempio perpretato
dall'uomo ingordo di denaro, da una politica, negli
anni, sempre più avulsa dal bene pubblico.
Kars a.d. 17/10/2021 Oggi: GIORNATA
MONDIALE DEL RIFIUTO DELLA MISERIA
"Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella
miseria, i diritti dell'uomo sono violati. Unirsi per
farli rispettare è un dovere sacro" (Padre Joseph
Wresinski - 1987)
Kars a.d. 15/10/2021 Oggi è un giorno da non
dimenticare. Si attua in Italia il regime dittatoriale.
Stracciata definitivamente la gloriosa Costituzione con
il tacito assenso del Parlamento e dei sindacati
confederali. Onore e stima ai portuali di Trieste che
dalle 07 di questa mattina iniziano il dissenso
dall'attuale regime.
Kars a.d. 02/10/2021 Greta in Italia e a Cassaro, in
omaggio, accese le luci del campetto di calcetto tutta
la notte...
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Quando si è fuori dalla realtà:
(Ibleinews)
Kars a.d. 24/09/2021 Il Green Pass (Certificazione
Verde, Verde perché?) pare che sia valido 12 mesi,
mentre la pseudo copertura vaccinale del siero benedetto
è di 6 mesi. Qual è la logica? Solo menti perverse
dell'odierna dittatura potevano partorire il controllo e
la limitazione della libertà individuale. Il pecorume
italico ha accettato passivamente le privazioni e
l'inoculazione dei farmaci sperimentali, arrivati già
alla terza dose e si parla di richiamo annuale a vita.
Le case farmaceutiche ringraziano!
Kars a.d. 19/09/2021
https://www.youtube.com/watch?v=SxoOQLtvgBw SICUREZZA Salve o popolo d'errori Salve o patria immorale Son rinati
i figli tuoi Con il boom medicinale I virologi guerrieri, La tivù coi
suoi pareri Le visioni di burioni Oggi brillano nei cuor
Sicurezza, sicurezza L’emergenza è la
salvezza La speranza di Speranza È che non finisca più
Nell’Italia dei vaccini Si son visti
tanti aghi Li ha mandati mario draghi Per la guerra di domani Per il
popolo che si arma Per la gloria dei Big
Pharma Per la gogna di coloro Che rinnegano il green pass
Sicurezza, sicurezza L’emergenza è la
salvezza La speranza di Speranza È che non finisca più
I poeti
e gli artigiani Non lavoran da due anni I potenti coi quattrini Giuran
fede a li vaccini Non c’è povero
quartiere Che rimanga senza siero E dispiega il braccio fiero
All’aghino redentor
Sicurezza
sicurezza Nel vaccin c’è la salvezza Confidando nella scienza Ci faremo
inocular!
Kars a.d. 07/09/2021 Triste notizia nell'apprendere
da IbleiNews che il nostro consigliere di minoranza
Nello Bongiovanni ha dato le dimissioni. Con viva
curiosità ho letto la pubblicata lettera ai cittadini di
Cassaro con le motivazioni. Ho appreso l'animo di questa
"risorsa" e la sua capacità innovativa nell'indirizzare
la compagine governativa di Cassaro con mozioni,
interrogazioni e proposte per la promozione del
territorio. Mi sento in dovere di ringraziare per
l'operato l'esponente di Riva Destra. Ci mancherà e gli
auguro di essere altrettanto "risorsa" per il Comune di
Sortino.
Kars a.d. 03/09/2021 La lettera del Rettore agli
studenti dell'Università di Padova e la risposta
della ex studentessa Sara Collauto:
kars a.d. 30/08/2021
Kars a.d. 29/08/2021 Le ordinanze restrittive si
susseguono. Da lunedì la Sicilia zona gialla. La
dittatura sanitaria ha preso corpo. Stracciata la
Costituzione. I parlamentari in vacanza! Perseguitato
chi non si allinea al pensiero unico.
Kars a.d. 23/08/2021
Kars a.d. 14/08/2021 In Sicilia prende sempre più
corpo la dittatura sanitaria:
omissis
Kars a.d. 06/08/2021
Da oggi siamo in piena dittatura sanitaria. In vigore il
famigerato Green Pass che divide i cittadini in schiavi
virtuosi e in uomini pensanti irriducibili. La
Costituzione? Carta straccia, disattesa nei principi
fondamentali di uguaglianza e diritti civili. Una
compagine governativa ubbidiente alle dominanti case
farmaceutiche. Parlamento esautorato, assente ed in
linea con il potere dittatoriale. Gli umani belanti,
succubi del farmaco benedetto, disposti a rinunciare
alla vita democratica.
Divide et impera.
Kars a.d. 31/07/2021 La Sicilia brucia e continua a
bruciare. Ieri vi sono stati circa 165 incendi gravi.
Ancora oggi nel nostro territorio assistiamo al
perdurare di un incendio. I piromani sembra che agiscano
guidati da una Cabina di Regia. La valle dell'Anapo,
Riserva, ridotta in cenere, nonostante l'impegno
encomiabile delle squadre addette. Dov'è lo Stato Piovra
sensibile al nostro benessere? CUI PRODEST?
Kars a.d. 25/07/2021 Gioia!! Ieri gli Italiani,
finalmente, hanno capito la deriva dittatoriale
perseguita dal Governo e da tutti i partiti. Hanno
alzato la testa e manifestato contro l'introduzione del
nuovo passaporto sociale. Da Nord a Sud manifestazioni
di gente stanca di sopportare quasi due anni di
privazioni e sorprusi. Un segnale forte alla politica
aggrappata alle poltrone e soggiogata ai burattinai che
dettano le nuove regole sociali. Bravi, mi rifiutavo di
credere che il popolo italiano continuasse a belare.
Ieri ho avuto la conferma che non tutto è perduto e che
nonostante i giornali, tv e social complici del potere
deviato c'è ancora sangue nelle vene degli italiani.
Bisogna continuare il dissenso e riacquistare la vita
normale seguendo i diritti e doveri della nostra
Costituzione.
Kars a.d. 23/07/2021 Oggi LUTTO NAZIONALE, è deceduta
la DEMOCRAZIA!!!! Corsi e ricorsi storici, si
ripresenta a pieno titolo la nuova Dittatura con la
complicità di un Parlamento esautorato e assente che
difende con i denti la propria poltrona per far maturare
i 4 anni, 6 mesi ed 1 giorno, necessari al diritto di
pensione. Piano piano hanno abituato parte del popolo a
perdere tutti i diritti costituzionali e a separarli in
due grandi categorie: pecorume contento e lupi
dormienti. In nome di una sanità protettrice della
salute (La sanità Pubblica è stata smembrata negli anni
dai vari Governi di turno) hanno stracciato la nostra
Costituzione e lasciati in balia di Generali, Banchieri,
pseudo Tecnici e Virologi onnipresenti nei canali
televisivi e nelle piattaforme Social. Chi è ed è stato
contrario e non allineato è trattato da UNTORE e
CENSURATO. PANEM ET CIRCENSES, finiti gli Europei di
calcio stiamo passando alle Olimpiadi, l'importante è
distrarre l'opinione pubblica dai veri problemi.
Disoccupazione ai massimi storici, chiusure di piccole
attività e soprattutto impinguamento dei profitti delle
Case Farmaceutiche. Ci vogliono CAVIE per la
sperimentazione di un farmaco di cui gli effetti sono
ancora sconosciuti nel tempo. Siamo in troppi su questa
Terra e i progetti di ridimensionamento vanno avanti
grazie ad un servile pecorume!
La grande campagna vaccinale nel mondo sembra di
colpo essersi arrestata. Partita con gran fanfara
nel gennaio di quest’anno, sembrava che in pochi
mesi il magico vaccino avrebbe liberato l’umanità
dalla maledizione del Covid, e avrebbe riportato
tutto alla normalità.
Invece la campagna vaccinale ha subito un primo,
duro contraccolpo in primavera, quando i gravi
effetti avversi causati da AstraZeneca (e non
soltanto) sono diventati di pubblico dominio. Per la
prima volta, milioni di persone che riponevano una
fiducia cieca della vaccinazione hanno cominciato ad
avere dei dubbi. Ma il contraccolpo è stato presto
riassorbito, poiché le agenzie del farmaco, ben
supportate dai media a voce unificata, sono riuscite
a far passare il nuovo slogan “i benefici superano i
rischi”. E così la maggior parte della popolazione
si è convinta comunque a proseguire. Magari con
qualche dubbio in più, ma le vaccinazioni sono
riprese a pieno ritmo in tutti i paesi
dell’Occidente.
Poi però deve essere successo qualcos’altro,
perchè i proclami trionfalistici dei media pro-vax
hanno cominciato a scomparire.
Il presidente americano Biden aveva annunciato
con orgoglio per il 4 luglio – festa nazionale
americana – l’agognato traguardo del 70% della
popolazione vaccinata. Ma il 4 luglio è passato, e
quel traguardo non solo non è stato raggiunto, ma
ormai sembra inarrivabile.
Anche in Italia, inizialmente Figliuolo decantava
quotidianamente il “mezzo milione di vaccinati al
giorno”, ma da un po’ di tempo questo ritornello non
si sente più. E chi va a guardare da vicino le
statistiche, scopre che ormai il 90% delle
vaccinazioni che vengono effettuate sono in realtà
seconde dosi. Di gente che si vaccini adesso con la
prima dose ormai se ne trova molto poca.
Quello che è successo, in realtà, è molto
semplice: è stato raggiunto, bene o male, il numero
massimo delle persone che desiderano vaccinarsi, o
perché si sentono più sicure, o perché, più
semplicemente, sono convinte di riacquistare in
questo modo le proprie libertà. Ma tutti quelli che
rimangono, ormai, sono persone che del vaccino non
vogliono proprio sentir parlare.
Nonostante il fatto che i media tacciano
sull’alto numero di persone colpite da reazioni
avverse gravi (morti comprese), c’è infatti una
realtà che non si può eliminare:la
gente parla. Uomini e donne di tutta Italia parlano
quando si incontrano per strada, parlano nei bar,
parlano al telefono, parlano sui social, e ormai è
diventato molto difficile trovare una persona che
non conosca qualcuno che - in modo diretto o
indiretto – sia stato colpito da una reazione
avversa grave.
È quindi comprensibile che le persone che
prendono coscienza di questa realtà decidano
categoricamente di non vaccinarsi. E anche nei paesi
dove la percentuale di vaccinati è molto alta (es.
Israele, Regno Unito), la gente comincia a chiedersi
perchè il virus continui a circolare esattamente
come prima.
Questo spiega molto chiaramente il nervosismo da
parte dei vari governi, che stanno precipitosamente
passando dalla carota al bastone. Macron introduce
un greenpass talmente restrittivo che lo si può
tranquillamente equiparare ad un obbligo vaccinale
di fatto. Il governo italiano si accoda, e cerca di
approfittare dello squarcio aperto da Macron per
irririgidire anche da noi le restrizioni per i non
vaccinati. In USA Biden ha addiritturaaccusato
Facebookdi essere dei “killer”,
perché non avrebbero fatto abbastanza per sopprimere
quelle che lui definisce “disinformazione sul
Covid”. (Pensate: un presidente democratico che
arriva a lamentarsi che non sia stata applicata
sufficiente censura nel “paese più democratico del
mondo”).
E chiaro che la situazione si sta incattivendo un
pò dappertutto, ma il problema di fondo non cambia.
Quelli che hanno deciso di non vaccinarsi, ormai
molto difficilmente lo faranno. E servirà a poco
mettere in atto restrizioni più dure. Anzi, casomai
ciò provocherà l’effetto opposto, ovvero quello di
scatenare la ribellione di coloro che si sentiranno
ingiustamente privati dei loro diritti più
fondamentali.
Forse sarebbe ora di prendere atto della realtà,
di accettare che i vaccini non rappresentano la
soluzione (nella migliore delle ipotesi
"funzionicchiano", come dice Massimo Galli), e di
capire che l’unico modo per andare avanti senza
scatenare una guerra civile, è quello di accettare
serenamente la presenza di chi non vuole vaccinarsi
all’interno della società.
E forse, sarebbe finalmente ora di cominciare ad
utilizzare in maniera sistematica tutte quelle cure
che sappiamo benissimo esistere, ma che fino ad oggi
ci sono state negate.
Ma, per fare questo, bisognerebbe fare un grosso
dispiacere a Big Pharma. E di governanti (e di
giornalisti) con le palle per fare una cosa del
genere all’orizzonte se be vedono ben pochi.
Da parte delComitato Referendum Sì
Aboliamo la Caccia:
Dal 1 luglio 2021 è iniziata la raccolta firme
per il referendum promosso dal Comitato Referendum
Sì Aboliamo la Caccia. Basta recarsi nel proprio
Municipio negli orari di ricevimento al pubblico per
sottoscrivere il documento.
Sono veramente tanti i motivi per i quali un
cittadino dovrebbe avere a cuore questo referendum;
per gli amanti degli animali e della natura non c’e’
alcun dubbio “La caccia è un’attività violenta,
cruenta e sanguinaria” mi dicono alcune persone che
ho intervistato camminando nel Parco Sorgenti del
Lura,”quando la stagione di caccia è aperta c’e’ da
avere paura anche a fare una passeggiata per il
rischio di beccarsi una fucilata“ mi confessa una
coppia di anziani impegnati a raccogliere cartacce
“puntualmente nel mese di febbraio di ogni anno si
verifica un ingente abbandono di cani da caccia” mi
racconta una volontaria del canile.Ma anche per chi
ha poca o nessuna sensibilità verso il mondo
animale, ci sono validi motivi per votare Sì:
Sebbene migliaia di anni fa questa attività
avesse un ruolo nella sopravvivenza degli umani, ai
giorni nostri la caccia non è altro che una forma di
ricreazione violenta di cui la stragrande
maggioranza dei cacciatori non ha bisogno per la
propria sussistenza. Molti animali subiscono
mutilazioni e una morte prolungata e dolorosa quando
vengono colpiti e non uccisi dai cacciatori.
Nonostante ciò la caccia è consentita nella
progredita Italia, terra di politici e giornalisti
attenti ai diritti solo di potenziali elettori e
consumatori. Boschi, Parchi e altri terreni pubblici
sono territorio di caccia. I cacciatori massacrano e
mutilano ogni anno milioni di animali su suolo
pubblico e privato,ci sono cittadini stremati poiché
l’articolo 842 del Codice Civile* consente infatti
ai cacciatori l'ingresso nei terreni privati senza
dover chiedere il consenso ai legittimi proprietari
o ai conduttori. Regione Lombardia si è impegnata in
una vera e propria crociata contro la fauna
selvatica e i cittadini si sono trovati i cacciatori
fuori casa anche di notte.Espansionetv del 26 maggio
2020 pubblicava:
“Cinghiali, caccia tutto l’anno anche di notte.”
“Dal consiglio regionale lombardo parte, tra le
polemiche, una vera e propria crociata contro i
cinghiali, nell’occhio del ciclone per i danni
provocati alle coltivazioni e per la pericolosità
della loro presenza sulle strade e nei centri
abitati. «È guerra totale – annuncia il presidente
del consiglio, Alessandro Fermi – Con il
provvedimento approvato questa mattina, l’articolo 8
della legge di revisione normativa ordinamentale,
sarà possibile cacciare i cinghiali tutto l’anno e,
mediante l’utilizzo dei visori, anche di notte. A
mali estremi, estremi rimedi – sottolinea Fermi –
servono misure drastiche per fronteggiare
un’emergenza sempre maggiore. L’invasione sta
interessando in particolare l’area comasca dalla
Valle d’Intelvi all’Olgiatese, dove sono stati
abbattuti il 40% dei cinghiali uccisi in Lombardia
nell’ultimo anno. – conclude Fermi – L’ammontare dei
costi per i danni causati è in continuo aumento e
ricade sulle tasche dei Comuni e dei cittadini”.
Quello che Fermi (Forza Italia) si dimentica di
dire è che circa vent’anni fa sono stati gli stessi
cacciatori a inserire i cinghiali nel boschi per
potersi “divertire”con il loro sanguinoso
passatempo. D’altronde da quando il centrodestra ha
dichiarato guerra alla fauna selvatica anche i
giornali locali hanno dato il loro contributo
pubblicando articoli che dipingono i cinghiali come
animali aggressivi e pericolosi mentre la realtà è
ben diversa.
Il cinghiale è un animale altamente tranquillo e
intelligente e amante del quieto vivere,se non è
provocato o ferito non aggredisce l’uomo ma, se
attaccato o messo all’angolo si difende con false
cariche,se sono i cuccioli a essere in pericolo,la
madre non esita ad affrontare qualsiasi avversario
per difenderli come farebbe qualsiasi madre degna di
questo nome.
La caccia peggiora il problema del
sovraffolamento di questi animali perché I cinghiali
hanno una struttura sociale molto sensibile. E’ Il
cinghiale femmina, che guida il gruppo. Il
cosiddetto sincronismo di estro fa sì che le altre
femmine del gruppo siano feconde contemporaneamente.
Inoltre essa trattiene i giovani ed impedisce in tal
modo maggiori danni alle coltivazioni.
Se la femmina dominante viene uccisa, il gruppo
si disperde, gli animali senza guida irrompono nei
campi, tutte le femmine diventano feconde più volte
nell'anno e si riproducono in modo incontrollato.
Naturalmente la moltiplicazione degli animali
selvatici dipende anche dalla disponibilità di cibo.
Invece i cacciatori mediante foraggiamento legale o
illegale forniscono un cibo innaturale e
contribuiscono così alla loro moltiplicazione. Solo
nel Baden-Wurttemberg vengono sparsi ogni anno 4.000
tonnellate di mais, che corrispondono circa a 100
chili per cinghiale ucciso. (Fonte: Newsletter LAC
del 19 ottobre 2011, a sua volta tratta da:http://www.abschaffung-der-jagd.de)
E’ importante sottolineare che non sono solo gli
animali selvatici a soffrire a causa dell’attività
venatoria.La stagione di caccia 2020-2021 terminata
il 30 gennaio scorso con un bilancio di “solo” 14
morti e 48 feriti (sito di Associazione vittime
della caccia-Avc)mentre al 17 novembre 2019
(stagione completa) la stessa Associazione vittime
della caccia ha fornito il seguente tragico
bollettino:
“Totale generale (Ambito venatorio ed
extravenatorio): 11 MORTI + 40 FERITI = 51 (in
Ambito Venatorio: 7 morti e 30 feriti cacciatori + 7
feriti non cacciatori) NON CACCIATORI: 4 MORTI e
2 FERITI in A.E e 7 FERITI in A.V (minori: 1 MORTO
A.E+ 1 FERITO A.V. )= 13 CACCIATORI: 7 MORTI e 30
FERITI in A.V.+ 1 FERITO in A.E. = 38
L'associazione precisa che in ambito venatorio ci
sono stati 9 morti e 41 feriti, che sono stati in
totale 10 i cacciatori morti e 33 quelli feriti
mentre fra la cosiddetta "gente comune" - quindi al
di fuori dell'ambito della caccia - sono morte 4
persone e 5 sono rimaste ferite. “
Kars a.d. 24/06/2021 Ancora oggi la Val d'Anapo
(Riserva) BRUCIA! I piromani, criminali, esperti del
territorio hanno distrutto con il fuoco un patrimonio
naturale boschivo. I Canadair, instancabilmente, cercano
di arginare un danno catastrofico. Povera Vallata e
poveri animali selvatici! Ancora una volta l'uomo
(animale pseudo intelligente) dà il meglio di se. Un
crimine contro la natura che ogni anno si ripete. A qual
fine? Tante le ipotesi...
Kars a.d. 19/06/2021 Tre milioni di over 60
cercasi. Sono le persone che mancano all'appello nelle
liste di registrazione per la vaccinazione. La cifra è
stata fornita dal Commissario straordinario
all'Emergenza Covid, Francesco Figliuolo, che ha anche
inviato alle Regioni una lettera di sollecito. Due le
richieste: registrare gli ultrasessantenni e comunicare
alla struttura commissariale entro il 15 luglio prossimo
"il numero di soggetti impossibilitati ad aderire alla campagna per
motivi sanitari e il numero di soggetti che hanno
manifestato la volontà di non aderire alla campagna,
suddiviso per classi di età". (La Repubblica)
Ci manderà al confino? Oppure nei nuovi Lager in
isolamento? E' chiaro che il Regime, sempre di più,
manifesta un potere dittatoriale esautorando il
Parlamento (impegnato in beghe di poltrona) e
soprattutto cancellando gli Articoli della Costituzione.
Vedremo dopo il 15 luglio cosa ci succederà...
Kars a.d. 08/06/2021 Inizia la calura estiva e in
questo clima dittatoriale (da più di un anno è stata
eliminata ogni forma di libertà individuale
disapplicando la nostra Costituzione), ecco che la
nostra Minoranza Consiliare "CASSARO PROTAGONISTA RIVA
DESTRA" torna all'attacco. Nell'interesse del paese?
Kars a.d. 19/05/2021 Questa mattina sono ripresi i
botti del cannone ad aria. Il nostro amato bombarolo ha
attivato, con nostra immensa felicità e gratitudine, il
suo impianto di botti. Avremo, quindi, un'altra estate
rilassante interrotta dal sordo rumore del botto. Grazie
per mettere a dura prova il nostro senso civico.
D'altronde ci hanno abituato a sopportare di tutto,
anche la privazione dei nostri diritti costituzionali.
Da pecorume belante siamo felici...
Si è conclusa, ieri sera, la prima giornata di
vaccinazioni anti Covid-19 a Cassaro.“Annuncio
con grande orgoglio che ancora una volta il popolo
cassarese si è mostrato serio e responsabile. Infatti
c’è stata una grande partecipazione”– dice
il sindaco Mirella Garro.
“E’ stato particolarmente bello vedere i giovani–
continua –recarsi in gruppo al
Poliambulatorio per farsi vaccinare. Con la loro scelta
hanno dato prova di maturità e di consapevolezza
rispetto alla lotta contro il Covid. Invito tutti coloro
che ieri non si sono vaccinati a recarsi oggi al
poliambulatorio, dove i medici dell’Asp continueranno la
vaccinazione per tutti i residenti del nostro Comune”.
Prendo atto che io e la mia famiglia non facciamo
parte del popolo cassarese "serio e responsabile". Da
sempre non allineati al pensiero unico.
Kars a.d. 10/05/2021
Dopo i vani tentativi di introdurre leterapie
domiciliariprecoci nei protocolli di cura
delMinistero della Sanitàe
dopo che il ministroSperanzaha
deciso di presentare ricorso all’ordinanza del TAR che
lo invitava ad aggiornare i protocolli, il gruppo“Terapie
domiciliari Covid19”ha deciso di scendere
in piazza e mostrare plasticamente la propria esistenza.
Dal palco di Piazza del Popolo si sono alternate le
voci di medici e pazienti che hanno datotestimonianza
dell’efficacia delle cure messe a puntoe
perfezionate nel corso di questo ultimo anno e mezzo: un
approccio che si contrappone alla“vigile
attesa e paracetamolo”suggerito dal
Ministero e che, secondo numerosi medici,aumenta
le ospedalizzazioni e i decessi. (Byoblu 09/05/2021)
Kars a.d. 09/05/2021 Al rogo! Al rogo! Gridava il
popolo al passaggio dei "Giannizzeri" che, catturato
l'untore, lo trascinavano al cospetto dei Sacri
Inquisitori. Altri tempi? No! Fatti odierni pandemici.
Kars a.d. 04/05/2021 Erano partiti cantando euforici
sui balconi “andrà tutto bene”, “insieme ce la faremo”:
ora si trovano a fare la spia ai vicini e a giubilare
per il coprifuoco. Qualcosa è decisamente andato storto.
(Diego Fusaro)
Kars a.d. 25/04/2021 Con rammarico oggi ho
abbandonato il portale Facebook. Intollerabile la
continua censura nei miei confronti. Ieri hanno iniziato
a bloccarmi nel cliccare "mi piace" su post che
condividevo. Pensavo ad un malfunzionamento momentaneo
di rete. Purtroppo anche oggi mi compariva il seguente
messaggio:
A questo punto è chiaro che siamo in piena dittatura
sanitaria. Non accetto limitazioni al mio libero
pensiero. Pertanto ho deciso per la cancellazione.
Ringrazio tutti gli amici e contatti. Con quale faccia
tosta le Istituzioni osano festeggiare il 25 Aprile?
Italiani hanno dato la vita per la libertà e noi da un
anno abbiamo acconsentito a farcela togliere in nome di
una "pandemia" internazionale. Lo stravolgimento delle
nostre vite è iniziato e avrà fine quando si avrà il
pieno controllo del pecorume belante.
Pubblicità di REGIME. Passano gli anni e il LUPO perde
il pelo, ma non il vizio:
Kars a.d. 10/03/2021 Dal Web:
"IL DEPLOREVOLE INGANNO DELLE
"MASCHERINE"
😷
Parliamoci subito chiaro: portare
le mascherine*, siano esse chirurgiche, FFP2 o FFP3 non
importa, all'esterno, in ambiente non sterile e per ore,
non è salubre e provoca gravissime allergie e infezioni
delle alte e basse vie respiratorie. E non ha senso il
paragone fatto con i medici o i chirurghi che indossano
la mascherina* "tutto il giorno".
Innanzitutto, il medico indossa, in
corsia la mascherina* solo quando necessario, cioè, se
ritiene di poter essere influenzato o se è in presenza
di un paziente immunodepresso; il chirurgo la indossa in
sala operatoria. Ora, non so quanti siano medici
specialisti, anestesisti, chirurghi o ferristi, ma credo
che pochi conoscano l'ambiente di cui parlano,
soprattutto, evidentemente, quei pseudomedici (il dubbio
è lecito) che usano questo esempio come propaganda. La
sala operatoria è una stanza isolata dall'ambiente
esterno, la cui aria viene filtrata da 6 ad 8 volte ogni
ora con filtri antibatterici ed antimicrobici, che viene
svuotata e sterilizzata subito dopo ogni intervento e
che, durante la chiusura, è sterilizzata continuamente
attraverso l'uso di lampade a raggi UV. Non contiene
patogeni, altrimenti andrebbero ad infettare il paziente
sottoposto ad intervento.
Non solo: i sanitari che operano in
sala operatoria, cambiano la mascherina*, a seconda
della durata dell'intervento, da 6 ad 8 volte (al
massimo ogni mezz'ora) e non lo fanno solo per la salute
del paziente, ma anche per la propria. Infatti,
nell'espirato polmonare (l'aria che "buttiamo fuori",
per intenderci) sono contenuti tutta una serie di
patogeni con cui siamo venuti in contatto attraverso
l'aria esterna e che , normalmente, il nostro organismo
ingloba ed elimina attraverso la respirazione. Sono
batteri, muffe, funghi e anche residui cellulari che, se
infetti, contengono virus. Il vapore acqueo ed il muco
presenti nell'espirato, se presente una barriera come la
mascherina, vi si depositano, formando un sottilissimo
ma impenetrabile film, che ottura i pori del tessuto e
cattura tutti quei patogeni che il nostro organismo
tende ad eliminare. Al momento della inspirazione,
addirittura, li ributtiamo dentro! Tra questi vi sono
stafilococchi, streptococchi, muffe, candida, funghi,
virus…soprattutto si tratta di patogeni che colonizzano
le vie respiratorie superiori e inferiori, aumentando
così a dismisura la concentrazione, e provocando, nel
tempo, polmoniti, bronchiti, faringiti, laringiti anche
di forte intensità.
Inoltre, queste mascherine* vengono
indossate all'esterno e in ambienti non sterilizzati,
dove vengono a contatto con il particolato atmosferico e
lo "catturano" a causa dell'effetto elettrostatico
tipico dei tessuti che le compongono e che, normalmente,
servirebbe a bloccare il droplet emesso con la
espirazione, aumentando a dismisura la presenza di
patogeni, inclusi i metalli pesanti, presenti nell'aria
della città, con ulteriori gravissime conseguenze per la
salute, incluso l'accumulo di CO2, presente non solo nel
nostro espirato, ma anche nell'aria cittadina.
Per non parlare, poi, della insana
abitudine di poggiare le mascherine* dove capita o di
metterle in tasca! Ci sono batteri, come quello della
tubercolosi, per fare un esempio, che sopravvivono nelle
polveri sottili fino anche a 5 anni e noi che facciamo?
li coltiviamo sulla mascherina da cui, poi, li
respiriamo! Ora, dico io, facciamoci quattro conti:
indossiamo la mascherina* per proteggerci da un
possibile contagio del virus SARS*-CoV-2@, contagio che
statisticamente avviene nel 3,5% dei casi e che, anche
se sviluppa la C@VID@, questa può essere curata a
domicilio con il 96% di possibilità di guarigione totale
e, facendolo, ci infettiamo, con una probabilità del
100% con i batteri e i virus che il nostro corpo, così
saggiamente, ha cercato di eliminare! BRAVI NOI! Io non
so come un governo, su suggerimento di un Comitato
Tecnico Scientifico possa consigliare o, addirittura,
ordinare, una corbelleria del genere, di sicuro so che
è, e sarà, causa di un aumento esponenziale di patologie
respiratorie che porteranno alla crescita vertiginosa
dei ricoveri ospedalieri dove verrà fatto un "tampone"
che, per cross-reattività con i virus ed i batteri che
popolano il nostro organismo, ci farà classificare come
"pazienti C@VID@" con una probabilità di errore non
inferiore al 75%, andando così ad alimentare il numero
dei "ricoveri per C@VID@" e, in caso di decesso, dei
"morti per C@VID@", quando la vera ragione dell'aumento
dei ricoveri è, si attribuibile al virus SARS*, ma solo
nel 25% dei casi: il restante 75% sono patologie
respiratorie causate da batteri (non esiste, infatti il
"virus della polmonite") che noi stessi abbiamo fatto
prolificare con le mascherine usate in modo inidoneo.
Perché tutto questo? I romani dell'epoca imperiale
dicevano "qui prodest?", cioè, ci ci guadagna?
Produttori di mascherine*, in primis e produttori di
vaccini, la cui richiesta sale all'aumentare della paura
e di una "falsa emergenza", alimentata dai numeri
"gonfiati ad arte" e da una catena illogica di
provvedimenti legislativi (vedasi, ad esempio il
lockdown che ha costretto a convivere persone sane con
persone infette, anziché isolarle in strutture protette,
aumentando di centinaia di volte i malati e di decine di
volte i morti per o con C@VID@ o il divieto ai medici di
recarsi a visitare i pazienti, impedendo una diagnosi
precoce della C@VID@, con conseguente ricovero in
condizioni critiche e, quindi, aumento dei numeri di
ricovero e dei morti), provvedimenti che hanno favorito
di sicuro le grandi multinazionali ma che, altrettanto
sicuramente, non hanno favorito la salute pubblica, sia
essa fisica che psicologica, oltre ad avere quasi
annientato l'economia del Paese.
P.S: a coloro che ora cominceranno
ad insultarmi perché incapaci di ragionare o ignoranti
totali in materia di prevenzione e cura: provate a
chiedere a qualsiasi laboratorio di fare una coltura in
capsula petri del tampone eseguito dopo una sola ora in
cui portate la mascherina*, e vedrete crescere tappeti
di batteri e muffe e funghi patogeni che la mascherina*
vi ha impedito di eliminare. Poi chiedetevi se il
governo Conte ha realmente pensato al bene vostro e dei
vostri figli.
Ad maiora."
Dott. Massimo Coppolino"
Kars a.d. 05/03/2021 Cambiano i suonatori, ma la
musica è sempre quella. Il progetto del Grande Reset
va avanti nella paura e nel distanziamento sociale della
gente. Il martellamento continuo giornaliero delle
televisioni e canali di informazione foraggiati dallo
Stato, tiene vivo il timore di contagio. Mascherine che
ormai sono diventati il simbolo della nuova schiavitù e
che si adattano al colore del vestito. Coprifuoco di
memoria bellica. Isolamento sociale. Propaganda
vaccinale che sperimenta sulle cavie umane impaurite gli
effetti collaterali. Tamponi di dubbia attendibilità
effettuati in un numero sempre crescente per stanare gli
untori. Economia devastata da illogiche chiusure, senza
alcuna possibilità di ripresa. In tutto questo disastro,
trascorso un anno di arresti domiciliari, ecco il nuovo
DPCM in linea con i provvedimenti precedenti, solo che
questa volta è firmato dal banchiere Draghi, l'uomo
della svolta che ci porterà all'affossamento totale con
l'uso dei militari. Siamo in un clima di guerra, privi
di libertà, svenduta in nome di una difesa strenua e
infondata della salute collettiva dopo anni di tagli
continui al sistema sanitario nazionale. Il pecorume
umano si è già adattato al nuovo regime.
Kars a.d. 19/02/2021
Una docente scrive su fb :
LETTERA APERTA. PER MENTI CHIUSE.
Professor Draghi,
Lei se la ricorda la sua maestra di
Matematica delle Elementari? Io si. La Maestra
Michelina. E mi ricordo la sua magistrale lezione quando
ci spiegò le addizioni. Quel "cambiando l'ordine degli
addendi il risultato non cambia" fu il più grande
insegnamento di vita che potessi mai ricevere a 7 anni.
Con il passare del tempo, ho capito
che in fondo il mondo è un'addizione. Perché gli addendi
li puoi cambiare come ti pare. Il risultato non cambia
veramente mai.
Ed oggi lei è per me un addendo.
Come lo era il Ministro Azzolina. Ed entrambi siete la
dimostrazione che teneva ragione la Maestra Michelina:
pur cambiando voi, e pur cambiandovi tra di voi, non
cambia poi il risultato.
E quel risultato che non cambia,
oggi siamo noi: i Docenti Italiani.
Ma dico io...con tutti i grandi
problemi e gli eterni nodi mai sciolti in questa Nazione
che soffre e che stenta...mai possibile che il peggiore
dei mali siamo noi Insegnanti? Le sembra plausibile che,
mentre una forza politica che dovrebbe sostenerla chiede
ai propri simpatizzanti se Lei è all'altezza di un
Ministero alla Transizione Ecologica e due Ministri
litigano prendendosela con il Governo, che poi siete
voi, i riflettori sono tutti puntati su noi Insegnanti?
Il che mi starebbe anche bene, in tutta onestà e senza
falsa modestia, se fosse per ringraziarci o quantomeno
per renderci il giusto merito. Ma no invece! Nel pieno
di una pandemia così grave da averci privato di una
sostanziale libertà personale e di azione, ad un anno
esatto da un chiusura che abbiamo subito ma dietro cui
non ci siamo mai nascosti, ci presentate il conto di ore
di lezione secondo voi perse. Io personalmente le uniche
ore che ho perso sono state quelle di sonno. A
programmare attività, a formarmi sulle più innovative
piattaforme digitali, a correggere compiti. A sostenere
colleghi più impacciati. A consolare alunni impauriti e
spaventati. Ovviamente tutto questo dopo le 14:00. Al
termine di lezioni regolarmente svolte.
Ci volete a lavorare durante i fine
settimana.
Mi sta bene. Ma ridateci prima
quelli che vi siete presi. E vi assicuro che da Marzo ad
oggi ve ne siete presi tanti. Io lo capisco che siamo
diventati il tappeto sotto cui ora nascondete la polvere
dei tanti, troppi fallimenti politici.
Ma c'è un limite a tutto. C'è un
limite a questo atteggiamento impunito con il quale
approcciate ancora una volta la nostra categoria. E
questo limite, Professor Draghi, Lei lo ha già superato.
Scenda dalla autoreferenzialità della sua cattedra. Ed
entri in una classe. La mia se vuole. Troverà alunni
preparati. Per l'interrogazione e per la vita. Troverà
meno fragilità di quanta ne pontificate. Perché sa
Professor Draghi. Quelle ore di sonno perse e quei fine
settimana che non abbiamo più goduto, noi li abbiamo
dedicati a chi chiedeva aiuto. Li abbiamo dedicati ai
nostri alunni. E alle loro famiglie. Spesso trascurando
le nostre.
E tralasciamo le ore, anche 13 al
giorno, trascorse dinanzi ad uno schermo. Tra lezioni,
attività scolastiche ed impegni collegiali, abbiamo
consumato sedie e poltrone. Occhi e orecchie.
Nell'indifferenza totale di chi doveva tutelarci ed
indirizzarci. Facile ora annunciare rimodulazioni
orarie. Recupero per fasce. Calendari Scolastici
rimaneggiati. Tanto a Lei che importa se a conti fatti
il nostro lavoro lo abbiamo svolto comunque e bene?
Tanto a Lei che importa se ci siamo attrezzati in ogni
modo, e a spese nostre, per non lasciare indietro
nessuno? Tanto a Lei che importa se abbiamo scrutinato,
licenziato e diplomato alunni che ancora ci ringraziano?
Prima di venire a parlarci di
DOVERI, si ricordi che esistono anche i DIRITTI.
Ed i nostri, io non sono più
disposta a farli calpestare.
P. S. Le scrivo dal Sud.
La volevo informare che anche qui
abbiamo energia elettrica. Acqua corrente. Linea
telefonica. Connessione ad Internet. E persino il PC.
Mangiamo nei piatti di ceramica.
Usiamo le posate. Ed i vestiti non li laviamo più al
fiume già da qualche anno.
Kars a.d. 17/02/2021: Dal WEB riflessione condivisa.
"LA FOLLIA
Ricciardi chiede un altro lockdown per tutto il
paese.
Folle è chi crede che i provvedimenti finora
adottati per il paese abbiano funzionato e vorrebbe
che venissero inaspriti; folle è chi pensa che delle
attività praticamente chiuse da un anno possano
sopravvivere; folle e criminale è chi, al
coperto di uno stipendio fisso e garantito (e non
sempre meritato), tifa per la chiusura
indiscriminata, fregandosene delle difficoltà
economiche di chi produce e gli viene impedito di
operare; folle è chi viola la libertà
individuale, la libertà di lavorare, la libertà di
vivere; folle è chi, terrorizzato, pretende di
murare in casa i vivi ed i sani; folle è chi non
si rende conto delle morti che saranno provocate dai
minori controlli per altre malattie assai più gravi;
folle e criminale è usare le forze dell'ordine a
vessare gli Italiani per costringerli a rispettare
un insensato coprifuoco, mentre spacciatori e
criminali continuano allegramente ed indisturbati a
delinquere; folle e "negazionista" è chi crede
che tutto ciò non avrà effetti devastanti sul
tessuto economico e sociale, e, si badi bene, senza
che questo immane sacrificio abbia prodotto o
produca il benché minimo risultato. Si contrasti
il virus con regole, raccomandazioni, buon senso,
con metodo scientifico e non con provvedimenti
demenziali. Nessuno nega che si debba fare qualcosa,
ma non si può e non si deve sacrificare una
generazione e vanificare il lavoro di una vita per
milioni di famiglie che devono essere tutelate non
solo nella salute, ma anche per tutto il resto.
Basta con il terrorismo mediatico e con la
rassegnazione a questa "nuova normalità" che non è
né accettabile né più tollerabile.
Stefano Burbi"
Kars a.d. 29/01/2021: La "Pandemia Covid" e la nuova
dittatura, dagli arresti domiciliari al coprifuoco.
E per finire abbiamo l'introduzione dell'area Rosso
Scuro.
Kars a.d. 23/01/2021: Corsi e ricorsi storici.
Ci sembrava finita l'era bellica del fascismo e del
regime Hitleriano. Il dopoguerra, la ripresa economica,
una legittima democrazia, lotte sindacali operaie, tutto
vanificato in appena un anno di isteria collettiva,
paura, chiusi in casa agli arresti domiciliari,
coprifuoco di antica memoria bellica. Accettazione di
qualsiasi demenziale DPCM e di qualsiasi procedura
suggerita da un indefinibile CTS. File in DriveIn (un
tempo per godersi film all'aperto in estate) per
volontari Tamponi (per lo più inaffidabili, dato che il
virus ad oggi non è stato isolato) non risolutivi e che
dovrebbero ripetersi ciclicamente. Mascherine simbolo
del nuovo potere dominante. Vaccini che non sono vaccini
e nemmeno risolutivi. Economia al collasso. Debito
pubblico senza alcun controllo in caduta libera.
Svendita dei beni, orgoglio di una Italia produttiva che
non c'è più. La Cina entra anche nel capitale di Poste
Italiane. Mi fermo qui per non dilungarmi e concludo,
allineato, TUTTO VA BENE...