RIFLESSIONI ANNO 2018
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CASSARIATE del 04/12/2018 Mi piacciono tutti i
commenti per l'interruzione della strada Giambra. Perché
meravigliarsi ora ad evento avvenuto. È da moltissimi
anni che siamo coscienti della pericolosità di quel
costone, così pure della Cassaro Cozzo Bianco e della
Ferla bivio Buccheri Sortino. Non dobbiamo indignarci
ora, ma prendere coscienza che tutta la zona montana ha
una viabilità pietosa, altro che progetti fittizi di
sviluppo, di pseudo unione dei Comuni. Assenza di una
politica sana e di campanellismi fuorvianti alimentano
degrado ed abbandono del territorio. Non siamo più
abituati a reagire e demandiamo agli altri la soluzione
di atavici problemi. Una politica con politici inetti ha
portato a svendere il Sud e soprattutto un territorio
ricco di bellezze naturali ed archeologiche. Questo è
quello che ci meritiamo. Odi e rancori nonché invidie
portano ad uno status di perenne schiavitù. Ieri è
andata bene, non ci sono state vittime innocenti, sarà
sempre così? Ai posteri l'ardua sentenza. |
CASSARIATE del 02/12/2018 Sono ancora turbato da una
notizia riportata sia da Iblei News che da Siracusa
2000. A Cassaro in Consiglio Comunale abbiamo tre nuovi
Garibaldini. Emulando le gesta del condottiero
dichiarano di costituire il gruppo consiliare
"Lega Salvini Premier" per dar vita alla riconquista di
Cassaro, della provincia di Siracusa, della Sicilia e di
tutto il meridione. Grave dimenticare quanta
considerazione per il Meridione abbia avuto la Lega,
ancor più grave è costituire un gruppo pro lega in un
paesino dove sono stati eletti da cuscinetto. Io non mi
sento rappresentato da questi tre individui
leghisti e ribadisco ancora una volta che i cittadini
cassaresi non se lo meritavano. Chi ama e ha amato
Cassaro non può tollerare simili nefandezze e nemmeno
leghisti che ci debbano insegnare la vera politica in un
territorio martoriato e depauperato da una politica
ottusa che continua a foraggiare un settentrione
sanguisuga. Sono nato in Sicilia e orgoglioso di essere
siciliano e non tollero una nuova invasione, abbiamo già
dato e molto. |
Anche La Sicilia del 18/10/2018 pubblica un articolo dal
titolo "Svolta in Canada <Fumare la marijuana ora è
legale>". Secondo stato dopo l'Uruguay a legalizzare la
cannabis ad uso ricreativo. Il provvedimento è stato
accolto positivamente e in linea con la vocazione
libertaria e progressista. Personalmente sono da sempre
contrario all'uso di droghe. Da ex fumatore di normali
sigarette, sono trascorsi circa 25 anni dall'ultima
sigaretta, ho preso coscienza che di ricreativo non c'è
nulla. Si inizia per gioco da bambini e si diventa
schiavi della nicotina con tutte le complicanze di
salute. Figuriamoci incentivare l'uso della cannabis in
nome della libertà individuale per uso "ricreativo".
Ricreativo di che cosa? Raggiungere uno stato di
rincoglionimento è libertà e appagamento del proprio io?
Certo la deriva del concetto di moderna società è
tutt'altro che rassicurante per i giovani e le future
generazioni. Lo scopo di una pseudo politica libertaria,
senza regole, è quella di controllare meglio i nuovi
sudditi rincoglioniti. Il saper vivere sociale è essere
con il cervello sempre acceso e lucido e non intorpidito
da fumi falsamente inebrianti ed appaganti. Viva la
nuova libertà dell'Io egoista.
(19/10/2018) |
CASSARIATE del 05/10/2018 La Sicilia del 04/10/2018 -
Siracusa: "La vegetazione nasconde le tombe, interviene
la Forestale <<Pantalica sta scomparendo>> Pantalica
patrimonio dell'Unesco in totale stato di abbandono,
dove sono finiti tutte le belle parole dei vari politici
che negli anni hanno riempito i giornali? Ho sempre
sostenuto che nulla si è fatto ad oggi, sono stati spesi
svariati milioni di euro per la fruizione della Valle
Iblea e di Pantalica senza alcun risultato. Acquistati
tre pulmini fermi inutilizzati. Importante è stato
realizzare un WIFI all'interno della Valle del cui
funzionamento ho i miei dubbi e del rilancio turistico
nessun risultato tangibile. I turisti vogliono conoscere
l'unicità di Pantalica e la bellezza dei luoghi che
dovrebbero essere incontaminati e fruibili rispettando
l'ambiente. La forestale interviene come se fosse una
concessione, se la memoria non mi inganna tutta l'area
della Valle compreso Pantalica è sotto custodia della
Forestale e mi sembra che si rientri nella normalità
intervenire per il ripristino di sentieri e della
fruibilità visiva delle tombe e delle abitazioni
rupestri. Bisognerebbe chiacchierare meno e fare di più
almeno su una periodica manutenzione delle sterpaglie.
Abbiamo un territorio invidiabile ma che non sappiamo
valorizzarlo turisticamente. Questo è lavoro! |
CASSARIATE del 27/09/2018 Da fonte autorevole e certa
vengo a conoscenza che la notizia riportata da Ibleinews è
una "fake news" (in italiano "notizie fasulle", in
siciliano "minchiate"). A questo punto è di obbligo
chiedersi il perché. Perché il capogruppo Nello
Bongiovanni dichiara una "minchiata" alla testata
giornalistica on line? Perché coinvolgere un Funzionario
dello Stato qual è il Segretario comunale? Forse il
modus operandi dei gialloverdi che hanno conquistato le
ben remunerate poltrone governative con l'uso di
pubblicazioni virali di "minchiate" ha condizionato il
Bongiovanni? Oppure nel suo intimo "ego" aspira a ben
altri traguardi? Mi permetto di dare un modesto
consiglio al gruppo di minoranza: evitate le minchiate,
il vostro ruolo è stato e sarà fino alla fine quello di
una usurata ruota di scorta. Cassaro e i cassaresi ad
oggi hanno una dignità non negoziabile. Che si rispetti
il ruolo dalla legge assegnato e soprattutto non
coinvolgere validi funzionari. |
CASSARIATE del 26/09/2018 Avevo deciso di non
commentare la politica cassarese, purtroppo accadono
fatti che è difficile tollerare: Da Ibleinews si
apprende:
Da Siracusa2000 si legge:
Ormai è chiaro che Cassaro è condizionato da una
minoranza che, sebbene e purtroppo eletta, condiziona la
regolare vita amministrativa. Addirittura il Sig.
Bongiovanni si "infuria" e il Segretario Generale, non
tenendo conto dell'opinione del Presidente del
consiglio, ritiene opportuno rinviare la seduta
consiliare. Certo considerando quello che succede al
Governo nazionale queste sono "quisquilie", ma in un
paesino destinato a scomparire dalla cartina geografica,
assistere all'arroganza di tre individui di minoranza
"non cassaresi" e quindi falsamente interessati alla
corretta governance è il massimo dell'auto lesionismo.
Anche il numero limitato di gruppi consiliari, due a
Cassaro, crea problemi di riunione preconsiglio? Nella
mia lunga vita politica non avevo assistito a queste
"minchiate". Certo, prendo atto che, nella vita c'è
sempre da imparare anche dalle infuriate di certi Don
Chisciotti. Come siamo caduti in basso... |
CASSARIATE del 24/09/2018
anche questa mattina... aspettando la pioggia forte che
spazza via. |
CASSARIATE del 22/09/2018
Ricevere un accertamento da
parte dell'Agenzia delle Entrate fa capire che viviamo
al di fuori di una cruda realtà. Accertamento giusto,
non lo discuto, generato da una fortuita dimenticanza.
Giusta, per modo di dire, la somma da pagare, il 38%
dell'imponibile. Pertanto ne deriva una elevata somma da
pagare entro settembre senza alcuna possibilità di
rateizzazione e senza nessuna considerazione se il
contribuente è in grado di farlo. Ci martellano l'ormai
stanco cervello se un tizio al governo viaggia in aereo
in classe economica, che a me personalmente non me ne
frega in quanto specchietto per le allodole. Assistiamo
inermi ad una rateizzazione irragionevole concessa ad un
partito per somme indebitamente percepite dallo Stato.
Ma la realtà per gli onesti cittadini contribuenti qual
è? Indebitarsi per onorare un fisco e uno Stato
sanguisuga e vampiro. Meditate gente sui reali
problemi...
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CASSARIATE del 12/08/2018: Un'altra estate
travagliata, priva della giusta serenità, di una
sacrosanta vivibilità della propria abitazione, di un
contesto sereno e tranquillo. La domanda che mi pongo
ogni volta che la mia quiete è disturbata da schiamazzi,
pallonate invasive e faretti notturni che illuminano a
giorno i miei ambienti privati è:
perché?
Perché sono costretto a subire passivamente senza poter
trovare soluzioni. Non è certo colpa dei giovani che
sfogano giustamente la loro esuberanza dalla mattina
alla sera nell'unica struttura disponibile. Invece,
perché è stato realizzato un campetto di calcetto a
ridosso di una civile abitazione? Qual è stata la logica
perfida che ha portato un professionista a progettare
un'area di protezione civile in siffatta maniera, senza
tenere conto dell'illogica realizzazione dato che l'area
è circondata da abitazioni. Perché l'allora
Amministrazione comunale ha approvato la progettazione e
realizzazione di questo emerito scempio? Era forse
un'azione punitiva? Non bastava quanto avessi subito per
denuncie anonime (Il coraggio di firmarsi non è proprio
della gente vigliacca) nel 2000? (A titolo di cronaca,
per non coinvolgere il Comune nella vicenda giudiziaria,
mi dimisi da Assessore al Bilancio e alla P.I., unica
colpa il risanamento delle tristi finanze. Questa è
un'altra storia.) Inviterei i fautori della
realizzazione di questo obbrobio a vivere una sola
settimana nella mia casa per rendersi conto della realtà
degli angosciosi fatti. Penso alla purtroppo mancata
realizzazione nel luogo attuale dell'area di protezione
civile del progetto redatto di una bellissima Villa
Comunale, angolo di paradiso da vivere dignitosamente.
Se ci fosse stata una giusta logica, la famigerata area
di protezione civile doveva essere realizzata dopo il
campo sportivo e non prima. La mancanza di abitazioni
avrebbe reso più sicura l'area e l'utilizzo delle varie
strutture, ad oggi la maggior parte abbandonate,
utilizzate senza arrecare alcun fastidio ad una civile
convivenza. Ma siamo a Cassaro e tutto può succedere. Le
lamentele di un anziano, ritenuto ormai rincoglionito,
lasciano il tempo che trovano...
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CASSARIATE del 25/07/2018: E' da due giorni che si
strombazza l'annullamento del contratto d'affitto
dell'aereo di "Renzi". Quando il Governo è in
difficoltà, come un coniglio estratto dal cappello del
mago, così si riempiono le pagine di giornali con le
minchiate del noi stiamo realizzando. A mio avviso, le
minchiate lasciamoli ai gonzi creduloni che applaudono
senza sapere il perché. Io voglio fatti e non minchiate.
Fatti veri che cambino e migliorino l'attuale situazione
italiana. Aprire le porte del lavoro giovanile e fermare
la fuga di cervelli. Rendere efficiente la complessa
macchina statale. Una ristrutturazione totale del mondo
sanitario che sia rivolto al benessere del cittadino e
non al problema finanziario, la salute è il bene più
prezioso e non bisogna guardare ai costi, il risparmio
si ottiene con oculati dirigenti. Ecc, ecc, ecc. Sono
stufo di leggere cose eclatanti che rientrano nella
normalità. Ci stanno abituando che tutto fa spettacolo e
notizia, anche la semplice e doverosa pulizia di una
caditoia di acqua piovana. Cari politici, capisco che
undici milioni vi hanno votato e appunto per questo
dovete dare risposte concrete e non propinare
specchietti per le allodole. |
Pensare in modo differente è lecito e doveroso. La
pluralità delle idee aiuta a far crescere le proprie,
sino a quando, però, non si sale in cattedra e si decide
che il proprio punto di vista sia l'unico, che sia
l'esempio da seguire e ci si sente liberi, anche, di
offendere quello degli altri, solo per il principio di
universalità del proprio dire. Questo è quello che
generano i social, dove i classici "leoni da tastiera"
sono sempre pronti a destituire di fatto e nella
sostanza le idee degli altri, solo perché differenti
dalle proprie, e per tale motivo gli procurano fastidio.
Il commento ad una frase, foto o vignetta che sia si
deve sempre concentrare sul contenuto del discorso,
avendo l'umiltà di conoscere l'argomento ed il suo
significato, altrimenti si rischia di apparire faziosi,
inopportuni ed IGNORANTI... (Mauro Musso)
12/07/2018 |
CASSARIATE del 10/07/2018: IL
POLITICO RUSPANTE
Il politico ruspante casereccio o
nostrano è pieno di virtù. È preparato e conosce bene
tutti gli aspetti amministrativo-contabili dell’ente
amministrato. È abile mediatore e sempre pronto al
dibattito chiarificatore. Riconosce di aver operato con
diligenza e competenza.
Critico con il suo successore che
non ha colto e fatto tesoro di quanto di buono è stato
realizzato e della sua illuminata amministrazione. La
caratteristica che principalmente lo distingue è la
corta memoria, dimentica quanto non ha fatto e se ha
fatto, ha fatto nel consapevole o inconsapevole errore.
In perenne ricerca del “mi piace”,
facendo leva che anche gli altri non hanno memoria del
recente vissuto o che da bravi inconsapevoli o
consapevoli sudditi, per non creare attriti, fanno finta
di aver dimenticato.
“Umiltà” non è parola presente nel
suo vocabolario.
La cosa peggiore è che questo modus
operandi non è limitato a ristretti confini
territoriali, ma lo si ritrova in realtà
provinciale,
regionale e ancora più grave nazionale.
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CASSARIATE del 19/06/2018: Continua lo scempio della
lingua italiana. Mi fa rabbia sentire e leggere termini
inglesi in sostituzione di quelli italiani. Grazie al
nostro Ministro del lavoro ho appreso che in Italia ci
sono i "riders" (fattorini) che si
occupano come lavoratori autonomi di "food
delivery" (consegna di cibo) in linea con la "gig
economy" propria di un sistema americano. Mi fa
piacere che il Ministro si occupi dei problemi di questa
minoranza di lavoratori autonomi e saltuari, forse
perché da lui più conosciuta. La cosa che mi da fastidio
è la rinuncia da parte di tutti a l'uso delle parole
italiane più comprensibili dai cittadini che come me
sono allergici all'inglese/americano. I nostri padri
della lingua italiana, non dimentichiamoci che nasce in
Sicilia, si rivoltano nella tomba. Un popolo che
rinuncia alla sua storia e alla sua lingua non ha
futuro. I fatti mi continuano a dare ragione. Povera
Sicilia in questo contesto "europeo"... |
CASSARIATE del 14/06/2018: Gli avvenimenti di questi
giorni mi lasciano perplesso. Salvini blocca la
nave Aquarius con circa 629 migranti, si scontra
duramente con Francia e Spagna, quando nel frattempo 937
migranti arrivano a Catania e un centinaio a Noto e
Marzamemi con motoscafi mordi e fuggi. Penso e rifletto
sulla coerenza: ci sono migranti di serie A e di serie
B? Che triste spettacolo... |
La nuova compagine governativa ha giurato. Restiamo in
attesa di positivi risultati... |
CASSARIATE del 01/06/2018
HABEMUS GOVERNUM FLAVUS-VIRIDIS Oggi alle 16 ci sarà
il giuramento del nuovo Governo formato dopo 88 giorni
di trattative e spartizioni ministeriali. La nuova
compagine è formata da 18 Ministri di cui 9 M5S, 6 Lega
e 3 tecnici, di questi solo 5 donne: -
Giuseppe Conte Presidente del Consiglio (Tecnico
esterno); -
Luigi Di Maio Vice Presidente (M5S); -
Matteo Salvini Vice Presidente (Lega);
- Sviluppo economico Luigi Di Maio (M5S);
- Lavoro e Politiche sociali Luigi Di Maio (M5S);
- Interno Matteo Salvini (Lega); - Economia Giovanni Tria
(Lega); - Esteri Moavero Milanesi
(Tecnico esterno);
- Giustizia Alfonso Banafede (M5S);
- Politiche Comunitarie Paolo Savona (Tecnico
esterno);
- Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta
Riccardo Fraccaro (M5S); - Pubblica
Amministrazione Giulia Bongiorno
(Lega); - Affari Regionali
Erika Stefani
(Lega); - Sud
Barbara Lezzi (M5S);
- Famiglia e disabili Lorenzo Fontana
(Lega); - Difesa
Elisabetta Trenta
(M5S); - Politiche agricole Gian Marco
Centinaio (Lega); - Infrastrutture
Danilo Toninelli (M5S); - Istruzione
Marco Bussetti (Lega); - Beni Culturali
Alberto Bonisoli (M5S); - Salute
Giulia Grillo (M5S); - Ambiente
Sergio Costa (Tecnico
esterno). Giancarlo Giorgetti
(Lega) Sottosegretario alla presidenza. I commenti sono
inutili, aspettiamo i fatti. Troppe parole sono state
dette, troppi insulti e parolacce. Il mio credo politico
è stato sempre quello del confronto e dialogo, non
dell'offesa e delle minacce. Purtroppo viviamo in un
brutto periodo di imbarbarimento sociale, tutto è dovuto
senza alcun rispetto dei sacrosanti doveri che sono i
pilastri del vivere civile. |
(Concordo tutto) Prof. Elio Tocco:
Sei guelfo o ghibellino?
Sei per gli Orazi o per i Curiazi?
Sei rosso o sei nero?( e giù con
Bartali e Coppi, la Loren o la Lollobrigida) la
seriazione è infinita.
Insomma sei di quà o di là?
Ma la cosa più terroristica e
ricattatoria è: allora CHI SEI?
Facendo dipendere il tuo Io
dall’essere schierato nelle due curve, o Nord o Sud.
L’equilibrio, la ragione, l’onestà
intellettuale non hanno posto in questa diarcha
dominante, perché osano ragionare , cercare i fatti,
argomentare. Sei con Mattarella o sei contro? Quale
abitino identitario vuoi indossare?
Io non sono nè diverso nè migliore
ma la mia fantasia è questa: Salvini si è perfettamente
reso conto sia che il governo con la Casaleggio &Co era
impossibile, sia che il suo consenso era in ascesa di
contro a quello dei grillofoni in caduta. Ergo per
fagocitare il centro destra da un lato e per presentarsi
come candidato unico al governo prossimo- venturo
occorreva rendere impossbile il varo del governo
giallo-verde, lasciandone a Mattarella la
responsabilità. La Casaleggio & Co ha tentato di
riprendersi la scena, accampando lo stato di accusa per
il Presidente della Repubblica. La divisione fra guelfi
e ghibellini avrebbe fatto il resto. Il prossimo round
sarà: lega e centro-destra contro Casaleggio. manca
qualcosa? Sì, ma è un'altra storia.
|
(Concordo Tutto) Prof. Elio Tocco:
CAZZINALE RIPUBBLICATO DATO
L'ASSEDIO DELLA CRONACA.
Fenomenologia del cretino
-
E’ sempre sicuro d’ogni cosa lui ritenga vera.
-
Odia il dubbio, inutile tarlo dell’anima.
- Sente ma non ascolta, guarda ma
non vede.
- Se partecipa ad una conferenza
crede sempre di sentire dal relatore ciò che conferma le
proprie tesi.
- Nutre profonda e naturale
diffidenza verso i libri, che siano saggi o romanzi è lo
stesso. Qualunque lettura è un viaggio verso qualcosa.
Ma lui sa già tutto e non si sposta mai dal luogo
mentale dove beatamente risiede.
- Se ha da attendere in qualche
luogo o da qualche parte non inganna il tempo nella
lettura; il suo tempo è difatti furbissimo e non si
lascia ingannare.
- Tende ad essere contagioso.
- In genere è un baciapile.
- Ama il gregge
deresponsabilizzante; è tirchio di sentimento; il
sentimento è rischio, scommessa, ricerca…tutte cose
molto inutili e fastidiose.
- Al posto del ragionamento usa gli
slogan; facilitano la vita ed evitano il fastidioso
pensare.
-
Dal momento che ognuno vede negli altri lo
specchio di sé stesso, disprezza profondamente il suo
prossimo, magari perché inutile e cretino.
- Ritiene d’essere l’unico vero
modello di Persona del possibile.
- Di suo è un immarcescibile
paracarro, pratica ed ama il Principio di Barabba.
- Crede, ovviamente, nella
Democrazia diretta dove ad ogni analfabeta è demandata
la possibilità di incidere sulle decisioni collettive e
dove, ovviamente, un dittatorello decide per tutti
dirimendo le controversie.
-
Tenda a parlare ad alta voce, pensando che agli
altri interessino i suoi verbi ( ovviamente privi di
congiuntivo).
- E’, in modo connaturato, un
masturbatore; che sia solitario o in coppia è lo stesso
dal momento che anche la sua sessualità è autoreferente
e non contempla l’altro se non come puro strumento.
- Non ha orgasmi. L’orgasmo è
infatti annullamento dell’Io nell’attimo del
ricongiungimento al Sé. Ma il suo Io è già nullo, e non
si muove da lì.
La gradevolezza di questa nota è
che ognuno conosce almeno un cretino e che, in ogni
caso, il suesposto abito vestirà qualcun altro...ED
AVETE VOGLIA DI DIVERTIRVI.
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SOSTENIAMO IL NOSTRO PRESIDENTE
MATTARELLA DALLE NUOVE SVOLTE FASCISTE
Il discorso lucido, forte, garbato
e chiaro del Presidente Mattarella.
Dopo aver sperimentato, nei primi
due mesi, senza esito, tutte le possibili soluzioni, si
è manifestata - com'è noto - una maggioranza
parlamentare tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega
che, pur contrapposti alle elezioni, hanno raggiunto
un'intesa, dopo un ampio lavoro programmatico.
Ne ho agevolato, in ogni modo, il
tentativo di dar vita a un governo.
Ho atteso i tempi da loro richiesti
per giungere a un accordo di programma e per farlo
approvare dalle rispettive basi di militanti, pur
consapevole che questo mi avrebbe attirato osservazioni
critiche.
Ho accolto la proposta per
l'incarico di Presidente del Consiglio, superando ogni
perplessità sulla circostanza che un governo politico
fosse guidato da un presidente non eletto in Parlamento.
E ne ho accompagnato, con piena attenzione, il lavoro
per formare il governo.
Nessuno può, dunque, sostenere che
io abbia ostacolato la formazione del governo che viene
definito del cambiamento. Al contrario, ho accompagnato,
con grande collaborazione, questo tentativo; com' è del
resto mio dovere in presenza di una maggioranza
parlamentare; nel rispetto delle regole della
Costituzione.
Avevo fatto presente, sia ai
rappresentanti dei due partiti, sia al presidente
incaricato, senza ricevere obiezioni, che, per alcuni
ministeri, avrei esercitato un'attenzione
particolarmente alta sulle scelte da compiere.
Questo pomeriggio il professor
Conte - che apprezzo e che ringrazio - mi ha presentato
le sue proposte per i decreti di nomina dei ministri
che, come dispone la Costituzione, io devo firmare,
assumendomene la responsabilità istituzionale.
In questo caso il Presidente della
Repubblica svolge un ruolo di garanzia, che non ha mai
subito, né può subire, imposizioni.
Ho condiviso e accettato tutte le
proposte per i ministri, tranne quella del ministro
dell'Economia.
La designazione del ministro
dell'Economia costituisce sempre un messaggio immediato,
di fiducia o di allarme, per gli operatori economici e
finanziari.
Ho chiesto, per quel ministero,
l'indicazione di un autorevole esponente politico della
maggioranza, coerente con l'accordo di programma. Un
esponente che - al di là della stima e della
considerazione per la persona - non sia visto come
sostenitore di una linea, più volte manifestata, che
potrebbe provocare, probabilmente, o, addirittura,
inevitabilmente, la fuoruscita dell'Italia dall'euro.
Cosa ben diversa da un atteggiamento vigoroso,
nell'ambito dell'Unione europea, per cambiarla in meglio
dal punto di vista italiano.
A fronte di questa mia
sollecitazione, ho registrato - con rammarico -
indisponibilità a ogni altra soluzione, e il Presidente
del Consiglio incaricato ha rimesso il mandato.
L'incertezza sulla nostra posizione
nell'euro ha posto in allarme gli investitori e i
risparmiatori, italiani e stranieri, che hanno investito
nei nostri titoli di Stato e nelle nostre aziende.
L'impennata dello spread, giorno dopo giorno, aumenta il
nostro debito pubblico e riduce le possibilità di spesa
dello Stato per nuovi interventi sociali.
Le perdite in borsa, giorno dopo
giorno, bruciano risorse e risparmi delle nostre aziende
e di chi vi ha investito. E configurano rischi concreti
per i risparmi dei nostri concittadini e per le famiglie
italiane.
Occorre fare attenzione anche al
pericolo di forti aumenti degli interessi per i mutui, e
per i finanziamenti alle aziende. In tanti ricordiamo
quando - prima dell'Unione Monetaria Europea - gli
interessi bancari sfioravano il 20 per cento.
È mio dovere, nello
svolgere il compito di nomina dei ministri - che mi
affida la Costituzione - essere attento alla tutela dei
risparmi degli italiani.
In questo modo, si riafferma,
concretamente, la sovranità italiana. Mentre vanno
respinte al mittente inaccettabili e grotteschi giudizi
sull'Italia, apparsi su organi di stampa di un paese
europeo.
L'Italia è un Paese fondatore
dell'Unione europea, e ne è protagonista.
Non faccio le affermazioni di
questa sera a cuor leggero. Anche perché ho fatto tutto
il possibile per far nascere un governo politico.
Nel fare queste affermazioni
antepongo, a qualunque altro aspetto, la difesa della
Costituzione e dell'interesse della nostra comunità
nazionale.
Quella dell'adesione all'Euro è una
scelta di importanza fondamentale per le prospettive del
nostro Paese e dei nostri giovani: se si vuole
discuterne lo si deve fare apertamente e con un serio
approfondimento. Anche perché si tratta di un tema che
non è stato in primo piano durante la recente campagna
elettorale.
Sono stato informato di richieste
di forze politiche di andare a elezioni ravvicinate. Si
tratta di una decisione che mi riservo di prendere,
doverosamente, sulla base di quanto avverrà in
Parlamento.
Nelle prossime ore assumerò
un'iniziativa.
Sergio Mattarella
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CASSARIATE del 26/05/2018 Sulla La Sicilia di ieri
"CASSARO - Scuola infanzia a tempo pieno". Scongiurato
il pericolo, "il Provveditorato" ha concesso il tempo
pieno per quest'anno. Il prossimo si vedrà. Siamo tutti
felici della grande conquista. Conquista di che? Delle
mie figlie, la più grande ha frequentato la materna di
mattina senza nessun handicap o problema, la piccola il
tempo pieno senza servizio mensa e veniva a mangiare a
casa e dopo rientrava per l'orario pomeridiano. A chi
giova creare inutili allarmismi? La vera preoccupazione
è la drastica diminuzione delle nascite. I giovani sono
costretti ad emigrare e costituiscono una nuova famiglia
lontano da Cassaro. Siamo un borgo destinato a ridursi a
paese fantasma abitato da sempre più anziani in attesa
della grande dipartita, me compreso. Un altro grande
pericolo per la sopravvivenza della scuola è la
migrazione a Ferla. Abbiamo subito la dismissione della
Scuola Media, perchè non è stato chiaro il ruolo della
scuola moderna, fatta di laboratori e di lezioni in
aula. Accorpare in un unico plesso le due realtà
scolastiche ha mozzato le ali ad una possibile
realizzazione di laboratori necessari per lo sviluppo
cognitivo. Peccato... |
CASSARIATE del 24/05/2018 La Sicilia di questa
mattina. Un articolo di P.M. (suppongo il nostro solerte
Paolo Mangiafico) dal titolo "CASSARO: IL DISSESTO
FINANZIARIO SI ABBATTE SUI BIMBI E SUI COMUNALI - Scuola
materna, eliminato il tempo pieno". E' da sempre che i
giornalisti raccontino la non realtà e cercano di
disinformare il lettore per compiacere qualche
personaggio di comodo. Mi sento in dovere di fare
alcune semplici considerazioni: 1) Il dissesto,
purtroppo doveroso in questo frangente, non è la causa
di eliminazione del tempo pieno nell'unica sezione della
Materna di Cassaro, bensì il numero degli alunni appena
9. Io ho passato una lunga carriera nella Scuola e ho
assistito a continui tagli di classi, dimensionamenti di
scuole e mobilità di personale sia docente che ATA. La
cosa grave che il solerte giornalista non menziona è che
presto sarà eliminata l'intera Scuola Primaria e
Secondaria di primo grado, dato che i nostri compaesani
hanno preso l'abitudine di iscrivere i propri figli a
Ferla, ritenuta sede di eccellenza. 2) La mobilità
di personale divenuto soprannumerario è prassi
nell'ambito scolastico e negli uffici statali. Anche io,
ex 285, in servizio al Comune di Cassaro per mobilità
fui assegnato all'allora Provincia di Siracusa. Ritengo
improponibile quanto suggerito dai tre luminari
consiglieri di minoranza (non cassaresi) di ridurre le
ore agli altri dipendenti primi in graduatoria. Questo è
un sistema usato nel vecchio regime russo, lavorare
tutti dividendosi stipendio e carico di lavoro. Oggi,
questo modus operandi è stato riconosciuto fallimentare.
Anche la nostra Costituzione, tanto bistrattata, parla
che la retribuzione di un lavoratore deve essere tale da
poter soddisfare i bisogni primari e poter vivere
dignitosamente. Ai posteri l'ardua sentenza... |
Cassaro 24/05/2018 Habemus Premier! L'Avv. Giuseppe
Conte è stato incaricato dal Presidente Mattarella per
formare il nuovo governo. Certo dopo l'intimidazione del
Di Battista che avverte il Colle "Non freni il governo
voluto dagli italiani" (cosa sarebbe successo in caso
contrario?), Mattarella non ha avuto scelta. Conte
dichiara che sarà l'avvocato degli italiani. Mi sembra
di assistere ad una tragicommedia che sottolinea il
livello sociale dell'attuale popolo italiano:
Nessun rispetto delle Istituzioni. Il
Presidente della Camera conferma: con le mani in tasca
mentre si suona l'Inno Nazionale. Ritengo che l'Italia
bistrattata non avesse bisogno di essere difesa da
un avvocato, non siamo in un'aula di tribunale, aveva
bisogno di un vero politico di esperienza che sapesse
innovare l'Italia. Capisco che gli Italiani hanno una
brutta nomea a livello internazionale, ma da lì a farsi
difendere da un Avvocato ce ne vuole. Comunque
attendiamo il giudizio dei posteri con l'augurio che non
si ripeta la storia recente del fascismo, purtroppo i
presupposti ci sono tutti ed emergono a galla ogni
giorno che passa. |
Cassaro 19/05/2018
Concordo pienamente con l'amico Elio Tocco che
ha scritto su Fb:1)
Cazzinale grillofante.
- L’ideologia grillina (quella che
ha permesso alla Casaleggio &€ di diventare un’importane
forza politica) è profondamente sbagliata e mistificante
la realtà. Parte, infatti, dall’assioma che la società
civile sia sana e che il ceto politico sia guasto.
Quindi occorre cambiare il ceto politico con una nuova
classe dirigente della società civile, scevra da
compromessi ed accordi con forze politiche pregresse,
per ottenere il miracolo di una società più equilibrata
e giusta, onesta e seria. È tutto qui.
Ed una gran massa di cittadini, che
non paga le tasse, che passa con il rosso, che
parcheggia in doppia fila, che usa le raccomandazioni,
che mai si è occupata di mafia ( che è notoriamente
affare da giudici e da polizia), che inquina-quando-può,
che pratica l’abusivismo, ha
ritenuto che questa sia la rivoluzione ( senza
sangue ed ingombro di barricate) che con un click si
possa realizzare ( oltretutto regalandosi un’idea di
protagonismo che è come quella dei testimoni di Geova
applicata alla rete). Quindi: tutti protagonisti, i ceti
dirigenti tutti colpevoli ( la colpa è sempre degli
altri, si sa), noi tuti vergini ed immacolati ed attori,
attraverso la rete, della GRANDE TRASFORMAZIONE.
Purtroppo, la realtà è sempre più
complessa di come le semplificazioni facilistiche, e da
rete, ci prospettino. Rovesciando completamente la loro
realtà: è la società civile italiana abbondantemente
marcia ed una parte di ceto politico solo la sua ovvia
espressione. Ma pensate che questa sia un’analisi che
possa portare consenso? Colpevolizzandoci? Indicando in
noi gli interessati mestieranti della
doppia-morale-da-controriforma? Ma no! E’ più comodo
attribuire tutta la colpa soltanto al ceto politico
ritenendo noi santi e buoni, bravi ed onesti, osservanti
delle leggi e delle regole sociali. Da una parte è più
comodo a tutti, dall’altra si creano interessate
carriere di comici da avanspettacolo. Ma che non ci
mettono in discussione. Tutto qui.
2) CAZZINALE PER I GRILLOFANTI.
- Populismo e democrazia sono
dimensioni politiche inconciliabili. Il populismo salta
ogni intermediazione ed il caudillo di turno si rivolge
direttamente al popolo per ottenerne l’approvazione o
l’investitura. In fondo ci provano grandi e piccoli
personaggi della storia politica. Molti regimi sono
stati infatti legittimati dal consenso popolare, come il
plebiscito con cui Luigi Napoleone fece fuori la terza
repubblica,
come il voto plebiscitario che
consolidò il fascismo, come il voto altrettanto
plebiscitario che portò il nazismo al potere. Cito il
contatto diretto con le masse di fior di democratici
come Stalin, Mao, Chávez. Ma anche microbi politici (
come la Grillo- band) si rivolgono direttamente al
popolo per averne l’investitura e radicare su un
consenso emotivo un nuovo autoritarismo (ovviamente
attribuendo ad altri questo perverso disegno).
La Democrazia è più complessa. È
costruita da intermediazioni e da regole, da consenso
avvertito e legalità diffusa. Essa é un difficile
esercizio d’intelligenza collettiva e non di idiotismo
da massa critica. Tutto qui.
|
CASSARIATE del 09/05/2018 Questa mattina mi sono
svegliato alle 05:00 così com'è mia abitudine da molti
anni. Dato che è mia brutta abitudine "il pensare", mi
sono chiesto, da sopravvissuto all'evento Giro d'Italia,
cosa è cambiato e cosa cambierà a Cassaro, paese
coinvolto nella prima tappa in Sicilia? Una positività
l'ho registrata. Un coinvolgimento senza pari per
rendere più visibile il borgo. Da molto tempo mancava un
input che facesse da catalizzatore e che permettesse di
accantonare un'apatia ormai cronica. Entusiasmi comuni e
aggregazione di giovani, questo è stato il lato positivo
dell'evento. Poi il nulla, come una bolla di sapone si
ritornerà alla solita vita quotidiana fatta di
pettegolezzi e rancori. |
CASSARIATE del 03/05/2018 Dal social Fb, alcuni
compaesani in apprensione e fibrillazione: l'otto maggio
il Giro d'Italia passerà da Cassaro, o ci priveranno di
tale goduria per la macata rattoppatura delle nostre
vie di comunicazione? Al di là di una mera propaganda
politico-culturale, mi chiedo cosa ci guadagna il
piccolo borgo Cassaro, paese in via d'estinsione, da
questo atteso passaggio ritenuto così vitale. A mio
avviso nulla. L'unica cosa positiva sarebbe, se viene
realizzata, la sistemazione delle "moderne" vie
utilizzate dalla carovana del giro d'Italia. Un fugace e
veloce passaggio. Dopo, si ritornerà ai soliti problemi
esistenziali: lavoro zero, emigrazione necessaria per
esigenze di sopravvivenza, nascite zero, ed un
invecchiamento costante della sempre più ridotta
comunità. Bisogna guardare la realtà e non illudersi di
facili cambiamenti.
|
Da Fb condivido pienamente:
Raccolta differenziata...perché è
un fallimento?
In questi ultimi anni tutti i
Comuni fanno a gara per raggiungere alte % di Raccolta
differenziata, non tenendo conto del reale recupero, che
spesso per mancanza di impianti di recupero, abbassa
notevolmente le % di RD.
Fare il recupero della carta non
serve a nulla, anche perché si può tranquillamente
bruciare e non si salvano affatto gli alberi...di
cellulosa ne abbiamo in quantità inestimabile.
Il vetro non inquina ed è sempre
riutilizzabile, basta tornare al vuoto a rendere.
Lattine di alluminio ... perché
utilizzare l’alluminio? Il vetro non va bene?
Le bottiglie di plastica (PET e
quant’altro) farle sparire una volta x sempre ed
utilizzare le bottiglie di vetro che si possono riempire
nelle "casette dell'acqua" dislocate nei vari comuni.
Il
vero problema dei rifiuti è l'organico che crea problemi
fuori dall'ambito domestico. Da decenni ci siamo
fossilizzati sul compostaggio e compostiere di varie
natura e non ci rendiamo conto che è un vero fallimento.
La comunità europea ci invita di evitare di mandare in
compostaggio la parte organica dei rifiuti, ma i vari
consorzi (C.I.C.) difendono i propri interessi e
continuano imperterriti a non considerare altre
possibilità. Voglio solo ricordare che il rifiuto
organico è composto di Acqua al 70-90% e la rimanente
parte è Materia-Energia, la sfida è quella di ricavare
acqua e biomassa (Materia-Energia) e non inviare tutto a
compostaggio. E poi il fallimento della raccolta
differenziata sta nel NON considerare il PRODUTTORE del
bene (poi rifiuto) come attore principale di tutto il
sistema. Se si obbligasse il produttore a creare beni
riciclabili e riutilizzabili ed avere l'obbligo a
riprenderseli indietro e pensare lui al recupero, allora
forse non staremmo a fare centinaia di convegni per dare
spiegazioni del perché il sistema non funziona. Il
PRODUTTORE fa quello che vuole e con materiali che gli
fanno più comodo e noi cittadini dobbiamo sobbarcarci di
un problema che ci hanno imposto le lobby. ORA BASTA,
cambiamo le regole ed il modo di vedere il rifiuto...e
per favore finiamola con riempirci la bocca di Economia
Circolare e Sostenibilità ambientale se non consideriamo
seriamente il Produttore del rifiuto, che deve essere il
primo e l'ultimo anello della catena.
Vito Cutraro
(19/04/2018)
|
Da Fb condivido pienamente:
LA DERIVA DELL'ONNIPOTENZA
Di recente c’è poco da ironizzare sulla Scuola,
che è sommersa da un indecoroso processo di
sgretolamento dovuto alla moltitudine di notizie che
feriscono sempre più il sistema scolastico italiano.
Girano molti video e si sentono notizie poco
rassicuranti, dove alunni e genitori hanno perso il
senso e la misura, rifiutandosi di seguire regole
semplici, nonché di accettare anche una semplice
sconfitta.
Tutto è dovuto, tutto è possibile e probabilmente
i giovani si nascondono dietro una maschera per non
tradire i loro sentimenti e per non riconoscere i propri
limiti.
Chissà! Forse nulla di tutto questo, forse i
nuovi modelli di famiglia non hanno più quella giusta
attenzione verso il proprio figlio come se fosse un
contenitore, ma un “vuoto a perdere”, nella chiara
mercificazione del sapere che si riduce alla pronuncia
di poche sillabe ripetute come un disco incantato,
stesse parole, stesse espressioni e stesso
atteggiamento.
Una povertà intellettuale ed oratoria che fa
venire i brividi, dove si percepisce la mancanza di quel
senso critico che potrebbe restituire quel barlume di
dignità, dando a loro la capacità di comprendere che
sbagliano contro chi li potrebbe, invece, supportare e
guidare per diventare uomini e donne.
Ma il sistema scolastico italiano è alla deriva e
dopo un lungo ed indecoroso processo, lascia spazio alla
realtà virtuale in cui alberga il futuro dei nostri
giovani.
Io sono io e tu sei il nulla, e come in un
videogioco alla fine si ricomincia di nuovo, come se il
passato non fosse mai esistito.
Mauro Musso
(19/04/2018)
|
Dalla La Sicilia di oggi: << "Vallanzasca è cambiato,
liberatelo" Ma il pg si oppone.>> Non voglio
giudicare Renato Vallanzasca, c'è già chi lo ha fatto.
Condannato a quattro ergastoli e 296 anni di carcere.
Allucinante, ora se ne propone la scarcerazione. I morti
sono morti e nessuno se li ricorda. Ma lui il "bel René"
e cambiato, secondo il parere del Direttore del
Carcere. Un pluriomicida senza scrupoli, ora è cambiato?
E le vittime? Certo l'Italia è l'emblema della pseudo
giustizia, nessuna pena è certa. Si può fare di tutto,
delinquere, uccidere, violentare tanto poi con il
ravvedimento si è di nuovo liberi a dispetto dei
familiari delle vittime che portano dentro di se lo
scippo efferato dei prori cari, uccisi senza alcuna
pietà. Dov'è la giustizia gridano dalla tomba le tante
vittime beffate due volte, la prima volta dal
delinquente senza scrupoli e la seconda volta da leggi
permissive che come spugne cancellano in un solo colpo i
verdetti di condanna.
(18/04/2018) |
Ieri, continuando le mie escursioni in campagna, ho
trovato lungo il sentiero Costa Petrosa altre bave di
uomini pseudo ecologisti-naturalisti. Ne ho dedotto,
visto i vari punti segnalati da strisce di plastica
giallo-nero o rosso-bianco attaccati agli arbusti, che
ci sia stata qualche corsa campestre in quel tragitto.
Sport salutare, nulla in contrario, Ma la cosa che mi
indispone è vedere ancora quei segnali. Avete
gareggiato? Vi siete divertiti? Ebbene dopo eliminate
quelle umane tracce che deturpano la natura. Riportate i
luoghi così come li avete trovati. Questo è civiltà,
bisogna avere rispetto incondizionato dei luoghi ad oggi
incontaminati. (18/04/2018) |
CASSARIATE del 10/04/2018 Il fatto increscioso di
ieri pomeriggio è la classica goccia che fa traboccare
il vaso, un lancio di bottiglietta d'acqua semipiena nel
balcone di casa da parte di giovinastri che assistevano
ad una pseudo partita di calcetto e che fortunatamente
non ha fatto d'anni, mi fa porre delle legittime domande
alle quali non riesco a dare risposta: 1) Che ragazzi
stanno crescendo a Cassaro, spudorati che non hanno
alcun rispetto ne della res publica ne della proprietà
privata e ne degli inermi abitanti della casa che
debbono sottostare e subire un comportamente a dir poco
irrispettoso e mafiosetto? 2) Qual'è stato il
criterio di scelta nell'individuare il sito di un pseudo
campetto di calcetto a ridosso di una civile abitazione,
addirittura senza rete superiore di protezione? 3) A
che cosa sono servite le mie lamentele reiterate più
volte ai nostri cari Amministratori che negli anni si
sono avvicendati? 4) Qual' è stato l'input per la
realizzazione di una illuminazione notturna del
campetto, a carico dei "pochi" contribuenti e che spesso
viene lasciata accesa tutta la notte? Una scelta
insensata già nell'individuare il sito per la protezione
civile in un'area confinante per tre lati con abitazioni
civili, considerato anche lo stato di abbandono in cui
versa l'area. La sporcizia regna sovrana, così come
l'abbandono di bottiglie e rifiuti vari da parte dei
nostri giovani "sensibili" al decoro urbano. Mi auguro
che questa nuova Amministrazione tenti di dare
qualche concreta risposta e che non sia completamente
avulsa come le precedenti. |
CASSARIATE del 28/03/2018 Da 21 giorni assistiamo,
inermi, alle porcate dei nostri politici eletti al
Camera e al Senato. Hanno raggiunto l'accordo per la
spartizione delle Presidenze. Ora inizia il balletto per
la formazione del nuovo Governo. Il grillino Di Maio ne
vanta la poltrona, perchè a suo dire, ha vinto le
elezioni, Salvini con la sua coalizione cerca un
compromesso. Da quello che mi risulta, nessun
schieramento ha la maggioranza dei rappresentanti,
quindi nessuno ha vinto le elezioni. Invece di perdere
tempo, sarebbe opportuno andare a nuove elezioni o
proporre un governo di transizione che proponesse un
nuovo sistema elettorale, visto il fallimento
dell'attuale, e far approvare lo strumento più
importante per la sopravvivenza nazionale che è la
Finanziaria. Soprattutto è estremamente necessario
ridurre il numero enorme dei parlamentari e procedere ad
uno snellimento della farraginosa burocrazia. Ritengo
inutile postare grillini in autobus, con fotografi di
comodo al seguito. Il buon cavallo si riconosce alla
fine della corsa. Poveri noi e povera Italia martoriata
e violentata, per non parlare della nostra Sicilia bedda
dimenticata e già in crisi di governo. |
CASSARIATE del 07/03/2018 Come si prevedeva il
reddito di cittadinanza ha fatto colpo. La speranza di
sopravvivere al Sud con un sussidio statale ha dato i
suoi frutti. Al Nord ha avuto il sopravvento la ricerca
di una sicurezza che rasenta il razzismo meridionalista
e l'immigrazione senza controllo. Nessuno ha raggiunto
la maggioranza. A mio avviso nessuno ha vinto. Ha vinto
lo sconforto e la rabbia, ha perduto la politica. E'
iniziato il toto acquisti, tutti al capezzale del
moribondo PD o meglio definiti Pdioti. Dopo tutte le
illazioni dette ad oggi io del PD (che non ho votato,
d'altronde non ho votato per nessuno perchè ancora credo
nella sana politica che ormai non c'è) non parteciperei
a questi acquisti e farei quello che la gente ha deciso
e cioè una sana e democratica minoranza senza inciuci.
Bisogna ritornare agli ideali e sani programmi, rivedere
i percorsi politici e demagogici e soprattutto frenare
l'individualismo. Tutti siamo utili e nessuno è
indispensabile. Onorevoli, buon lavoro. L'Italia peggio
di così non può andare. Ci salva l'alibi che per
qualsiasi decisione è l'Europa che ce lo chiede. |
CASSARIATE del 06/03/2018 Questa mattina ho visionato
i risultati elettorali del nostro borgo Cassaro. Sono in
linea con i risultati del sud Italia. Premesso che io
faccio parte del 36,41% di astenuti alla Camera e del
35,93% al Senato. Ormai ho deciso che voto e voterò
soltanto per le Regionali e forse per le Comunali. Sono
convintissimo che la Sicilia deve aspirare ad una sua
piena autonomia. Anni e anni di menefreghismo dei tanti
rappresentanti eletti sia alla Camera che al Senato sono
sotto gli occhi di tutti. Nonostante ciò si crede ancora
alle favole e a chi dall'alto manovra i fili elargendo
false promesse. Comunque evito di commentare il
risultato elettorale, voglio far riflettere su come si
fa da Cassaresi e da Siciliani dare 3 voti a Casapound e
16 alla Lega al Senato e 4 voti a Casapound e 17 alla
lega alla Camera? Capisco il vento di protesta, ma ogni
cosa ha un limite, bisogna ponderare bene prima di
segnare con una croce un simbolo del genere,
specialmente per chi ha denigrato da sempre i
meridionali. |
Dalla La Sicilia di oggi, la notizia delle liste
definitive presentate in Sicilia per le elezioni
nazionali del 4 marzo. La regione Sicilia è stata
suddivisa per la Camera in 6 collegi plurinominali e 19
collegi uninominali, per il Senato 2 collegi
plurinominali e 9 collegi uninominali. Ma la notizia che
lascia sbigottiti è la presentazione sia per la Camera
che per il Senato di ben 17 liste per zona PalerCASSARIATE
delmo e 15
liste zona Siracusa. Eccezione Messina con 14 liste. C'è
di tutto e di più, un'accozzaglia di nomi di liste mai
sentiti, nati con la speranza di acchiappare il voto di
gonzi creduloni e conquistare un'ambita poltrona alla
Camera o al Senato assicurandosi la sopravvivenza per
ben 5 anni e il futuro vitalizio. Avevamo abbandonato il
vecchio sistema proporzionale per evitare accordi di
sottobanco e ci si era orientati al bipolarismo di tipo
anglosassone. purtroppo il sorgere dell'individualismo
sfrenato senza il supporto di un'ideologia di base ha
portato a varie riforme del sistema elettorale. Hanno
sperimentato senza alcun soddisfacimento delle
aspettative il Mattarellum, il Porcellum e ora il
Rosatellum. La storia insegna che quando cadono i valori
di una società si va verso l'assolutismo più aberrante
dove le pseudo conquiste sociali vengono annullate in
nome di una rinascita culturale e civile rispettosa di
ben precise regole. Non è passato tanto dall'ultimo
regime che già è alle porte una condizione proprizia per
una nuova esperienza foraggiata dal malcontento,
dall'indifferenza e dall'io più negativo.
(03/02/2018) |
Questa mattina sono entrato nel portale dell'Inps per
capire il perchè della differenza di importo della
pensione tra il 2017 e il 2018. Chiaramente una
differenza in meno di ben 40 euro. Dal confronto dei
cedolini si chiarisce il rebus. Da gennaio 2018 sono
state triplicate le addizionali regionali e comunali. Lo
Stato sanguisuga si conferma ancora una volta
irrispettoso verso i pensionati. Alle elezioni del 4
marzo valuterò a quale "parassita" dare il voto.
(01/02/2018) |
Si può competere con l'intelligenza, mai con la
stupidità. L'intelligenza ascolta,
capisce e anche se non condivide, accetta. La
stupidità dimena nel "Ego", pretende ragione e
non guarda oltre a ciò che vede la sua convinzione.
(30/01/2018) |
LA CADUTA DEGLI DEI: Ho passato ben 25 anni all'Istituto
Filippo Juvara di Siracusa. Ho lavorato con la funzione
di Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Un
quarto di secolo dedicato al buon funzionamento
dell'Istituto. Certo, assistere ai tentativi politici
regionali di decapitare la storia cinquantennale di una
valida e rappresentativa realtà Siracusana, lascia
l'amaro in bocca. L'Istituto ha subito ben tre
dimensionamenti, nel 2000, nel 2013 ed infine il più
rovinoso nel 2016. Quest'ultimo con firma dell'Assessore
Regionale Bruno Marziano. Ho vissuto quel momento con
rabbia e rancore nei confronti del firmatario, ma con
gioia perché dal 1° settembre 2016 venivo collocato in
quiescenza. La maledizione di Filippo Juvara ha avuto
riscontro positivo con grande mia soddisfazione: -
Per le Elezioni Regionali la grande delusione degli
uscenti non rieletti On. Marziano e Vinciullo
(quest'ultimo simpatizzante del nuovo dimensionamento);
- Per le prossime Nazionali la non candidatura dell'ex
On. Marziano. Comunque, alla faccia dei disoccupati,
il vitalizio purtroppo se lo sono assicurati.
(28/01/2018) |
Ordinanza n. 15 del 14/11/2017: Regolamento presenza
cani ed altri animali sul territorio comunale. Giusta
l'ordinanza. E' un atto di chi ha a cuore il decoro
urbano e soprattutto il controllo del randagismo e la
sicurezza dei cittadini. Purtroppo l'ordinanza è
fortemente disattesa da alcuni cittadini che non
rispettano le regole del buon vivere civile, anche
perchè mancano le autorità preposte al controllo e che
sanzionano gli inadempienti. Fatta la legge, trovato
l'inganno! (10/01/2018) |
La corsa all'energia alternativa ha permesso
l'installazione di pale eoliche in territorio ibleo
compromettendone la bellezza e l'integrità
paesaggistica. Terreni agricoli trasformati in batterie
sterminate di pannelli solari. Tetti di abitazioni
deturpati da pannelli solari di dubbia utilità. Solo ora
le Associazioni ambientaliste cominciano ad aprire gli
occhi e rendersi conto dell'immenso scempio perpetrato
in nome di una falsa ecologia. Meglio tardi che mai? Il
danno è fatto e ritornare indietro è impossibile, vista
la connivenza burocratica. Mi auguro che venga fatta
una programmazione energetica seria e che vengano
eliminate le attuali storture.
(10/01/2018) |
Giorno 29.12.2017 il Consiglio Comunale ha riconosciuto
il dissesto finanziario del Comune di Cassaro. Atto
dovuto. Conferma quanto ho sempre sostenuto e ripetuto
in varie discussioni amichevoli: non si doveva
procedere a nessuna presentazione di liste e che era
necessaria una gestione commissariale al fine di cercare
di risolvere i gravi problemi finanziari del Comune.
Chiaramente la nuova compagine amministrativa,
sicuramente mal consigliata, accettando la sfida
elettorale si è trovata tra le mani una bomba ad
orologeria pronta a coinvolgerli se non si fossero
dissociati dalle scelte precedenti e dichiarare il
dissesto. Non concordo con il Consigliere di minoranza
Sig. Bongiovanni che fa risalire l'inizio del dissesto a
20 anni fa. Nel 2000, anno di dimissioni mie da
Assessore al Bilancio, lasciai in attivo un Bilancio in
origine strutturalmente deficitario. Così come non credo
che l'amministrazione del Prof. Rossitto abbia recato
danni alla situazione finanziaria. La sua esperienza e
competenza, nonchè il sapersi muovere nei palazzi del
potere Regionale era tale da poter portare e lasciare
solo ed esclusivamente benefici. Lascio quindi al
Consigliere Bongiovanni di rifarsi due conticini e
rettificare i periodi da colpevolizzare. Non voglio
innescare inutili polemiche ma prendere atto della
situazione e da buon cittadino accettare qualsiasi
scelta purché sia risolutiva e benefica per la nostra
piccola comunità. E' il tempo che ognuno si faccia un
esame di coscienza e si ravveda iniziando una sana
collaborazione. E' il tempo dell'unità e non più delle
contrapposizioni dannose. Bisogna lavorare, ognuno nel
proprio piccolo, per il bene comune.
(04/01/2018) |
Siamo nel 2018! Nulla è cambiato! I nostri partiti,
sempre più numerosi, si preparano per le elezioni del 4
marzo cercando di portare al voto la massa di cittadini
astensionisti. Chiudiamo il 2017 lasciando alle spalle
dodici mesi di tribolazioni e di avviarci verso
un'illusoria ripresa economica e di lavoro per i nostri
giovani disoccupati. E' impossibile risollevare le sorti
di un'Italia frustrata, schiava di un sistema economico
europeo, con un euro che corrode sempre di più il potere
di acquisto delle famiglie. Un libero mercato che ha
imposto nuove regole penalizzanti per il sistema
produttivo italiano. Ancora oggi riviviamo il dopo unità
d'Italia, un gap economico-strutturale sempre più ampio
tra Nord e Sud e tra Italia ed il resto dell'Europa
dominante. Spes ultima dea. Auguri di
Buon Anno (03/01/2018) |
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